Spatial turn, identità e migrazione. Berlino prima e dopo la caduta del Muro nei romanzi «“Ich”» di Wolfgang Hilbig e «Alle Tage» di Terézia Mora

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dc.contributor.advisor Sbarra, Stefania it_IT
dc.contributor.author Rosso, Marta <1991> it_IT
dc.date.accessioned 2023-03-16 it_IT
dc.date.accessioned 2024-02-21T12:05:54Z
dc.date.available 2024-02-21T12:05:54Z
dc.date.issued 2023-06-08 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/25055
dc.description.abstract Scopo del lavoro di ricerca è ridefinire lo spazio come strategia rappresentativa non soltanto letteraria, ma anche culturale. Ripercorrendo l’evoluzione del pensiero spaziale dall’antichità allo “spatial turn” di fine Novecento emerge una sempre maggiore concezione relazionale dello spazio sociale, la cui diversa configurazione è collocabile in precise epoche e sistemi culturali. Si ricorrerà dunque a una lettura sociologica degli spazi letterari per unificare le dimensioni spaziali – concettuali, esperienziali, simboliche – insite in essi e per studiare i mutamenti paradigmatici a cavallo di due fasi culturali. L’analisi metterà a fuoco il periodo storico che precede e segue l’evento epocale della caduta del Muro di Berlino attraverso due romanzi di lingua tedesca ambientati nella capitale: mentre in «“Ich”» (1993) di Wolfgang Hilbig un aspirante scrittore e collaboratore della Stasi si muove tra i corridoi sotterranei di Berlino Est, nella cui esperienza straniante e onirica si palesano le logiche discorsive labirintiche che controllano capillarmente la realtà in superficie e si rivela la portata della Ostmoderne hilbighiana, in «Alle Tage» (2004) di Terézia Mora “B.” è lo spazio tanto indefinito quanto aperto dell’epoca globalizzata, in cui approdano, o si arenano, le esistenze più diverse; qui prende forma la Orientierungslosigkeit di un migrante senza patria che si muove in un labirinto senza centro, infinitamente marginale, cifra degli stravolgimenti dello spazio collettivo europeo dopo il 1989. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Marta Rosso, 2023 it_IT
dc.title Spatial turn, identità e migrazione. Berlino prima e dopo la caduta del Muro nei romanzi «“Ich”» di Wolfgang Hilbig e «Alle Tage» di Terézia Mora it_IT
dc.title.alternative Spatial turn, identità e migrazione. Berlino prima e dopo la caduta del Muro nei romanzi «“Ich”» di Wolfgang Hilbig e «Alle Tage» di Terézia Mora it_IT
dc.type Doctoral Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue, culture e società moderne e scienze del linguaggio it_IT
dc.degree.level Dottorato it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati it_IT
dc.description.academicyear D2_appello_10-04-23 it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 837189 it_IT
dc.subject.miur L-LIN/13 LETTERATURA TEDESCA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Marta Rosso (837189@stud.unive.it), 2023-03-16 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Stefania Sbarra (stefania.sbarra@unive.it), 2023-04-10 it_IT


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