Questa ricerca indaga i meccanismi con i quali i governi autoritari, al fine di preservare la stabilità del regime, contengono l’ambizione dei movimenti islamisti moderati di affacciarsi sulla scena politica. A partire dall’analisi del caso di studio rappresentato dal Partito della Giustizia e dello Sviluppo (PJD), presente nella sfera istituzionale del Marocco dal 1999, questa ricerca si propone di valutare la strategia di adattamento all’ambiente politico messa in atto da questo partito al fine di mantenere la propria influenza all’interno dello spazio politico e conservare la propria forza elettorale. Osservando lo svolgimento delle ultime elezioni legislative del Marocco, lo studio intende evidenziare gli sviluppi e i regressi del paese nel “consolidamento della scelta democratica” (Tozy M., Journal of Democracy, January 2008). A riguardo, sono analizzate le strategie di controllo utilizzate dal regime per impedire l’ascesa elettorale del PJD e, di contro, le tattiche sviluppate dal partito per arginare queste restrizioni e proseguire nel processo di normalizzazione all’interno delle istituzioni.
This study explores how authoritarian governments handle the strong will of political participation from moderate Islamist groups in view of securing regime stability. By choosing as a case study the Moroccan Islamist Party of Justice and Development (PJD), involved in the institutional scene since 1999, this research intends to evaluate the strategy of “adaptation” to the political environment the party has developed to continue to run a growing influence in the political space and to keep its electoral strongholds. By examining the latest legislative elections in Morocco, this study will highlight both the progression and the regression of the country in the “consolidation of democratic choice” (Tozy M., Journal of Democracy, January 2008). I will discuss the containment strategies utilized by the regimes to prevent the PJD from obtaining a high electoral score and the party’s strategy to overcome these constraints and to continue adapting to the institutional environment.