Cannibalismo e Pietà Filiale: quando un tabù incontra un obbligo morale

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dc.contributor.advisor Baccini, Giulia it_IT
dc.contributor.author Thach, Davy <1989> it_IT
dc.date.accessioned 2016-02-10 it_IT
dc.date.accessioned 2016-05-04T11:45:24Z
dc.date.available 2017-07-03T13:55:58Z
dc.date.issued 2016-03-10 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/7543
dc.description.abstract Come d'altronde è accaduto in altre culture, nel corso della storia cinese il cannibalismo è stato un comportamento tendenzialmente visto sotto una luce negativa. Tuttavia, vi sono state delle eccezioni in cui questa tematica è stata trattata con riscontri positivi. L'oggetto della mia ricerca è lo studio in ambito storico-letterario di un gruppo costituito da storie incentrate su atti cannibali legati ad un obbligo morale verso i genitori e gli anziani, chiamato “pietà filiale”. In aneddoti di questo genere, sono descritti atti di sacrificio in cui un soggetto decide di sacrificare una parte di sé per curare un proprio caro: questo il motivo per il quale questa tematica non ha subito censure, ma al contrario è stata utilizzata nelle storiografie ufficiali come soggetto di aneddoti simbolici, utili come modelli ideali di comportamento da cui poter trarre esempio. Tale tematica è stata poi ripresa da studiosi cinesi e non, i quali, nel corso delle loro ricerche, hanno fatto sempre riferimento a questo tipo di storie coniando il termine "cannibalismo filiale". L'obiettivo della mia tesi è poter giungere a una definizione più precisa di ciò che si intende con "cannibalismo filiale", presentando inizialmente una ricostruzione storica in cui illustro il graduale sviluppo della tematica, a partire dai fattori che portarono alla formazione del tema del cannibalismo filiale, che conobbe il suo apice in epoca Tang, a cui seguì il declino graduale durante il resto della storia imperiale cinese. Successivamente metto in confronto le varie teorie già espresse dai vari studiosi al riguardo, mettendole in discussione e ricavando delle nuove teorie. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Davy Thach, 2016 it_IT
dc.title Cannibalismo e Pietà Filiale: quando un tabù incontra un obbligo morale it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2014/2015, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights embargoedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 826580 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language CINESE it_IT
dc.provenance.upload Davy Thach (826580@stud.unive.it), 2016-02-10 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Giulia Baccini (giuliabaccini@unive.it), 2016-02-22 it_IT


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