dc.contributor.advisor |
Balboni, Paolo E. |
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dc.contributor.author |
Freddi, Egidio <1955> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-06-30T09:14:37Z |
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dc.date.available |
2014-06-30T09:14:37Z |
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dc.date.issued |
2014-01-31 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/4642 |
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dc.description.abstract |
Scopo di questo lavoro è monitorare il comportamento linguistico di soggetti in età evolutiva con adozione internazionale che apprendono la lingua italiana. Queste persone, nel momento in cui arrivano nel nostro paese, sono già cittadini italiani, non si tratta quindi di bambini stranieri, ma la loro condizione è estremamente particolare sul piano psicolinguistico. Se da un lato sono tutelati giuridicamente, il loro affrancamento nel nostro paese è tuttaltro che semplice ed automatico. Crediamo che proprio l’analisi del dato linguistico sia fondamentale per creare le premesse di una futura integrazione di successo, o come avviene in diversi casi, per affrontare diversi ordini di problemi, da quelli identitari, comunicativi, affettivi, relazionali, a disturbi veri e propri che sconfinano nei disturbi del linguaggio, della relazione e dell’apprendimento. Nella convinzione che l’acquisizione della L1 sia un passo fondamentale per la realizzazione di sè sul piano sociale e interpersonale e nelle interazioni con l’altro da sè in genere, valuteremo il particolare status linguistico di questi piccoli parlanti nel rapporto con l’Italiano come lingua materna, o come “seconda” lingua biologica.
Essendo inoltre legati ad una visione acquisizionale di carattere umanistico-affettivo, nell’accezione della scuola Veneziana di Glottodidattica, affronteremo gli aspetti psicoaffettivi che a nostro avviso sono fondanti per un’equilibrata assimilazione della lingua italiana in contesto adottivo. Una ricerca-indagine nella Provincia di Mantova su 40 casi di adozione internazionale permetterà una visione dinamica “sul campo” del fenomeno, dando voce ai genitori adottivi, attori primari del processo di integrazione psicolinguistica dei loro bambini. La valutazione dell’acquisizione linguistica della lingua italiana in un periodo breve e concentrato come quello che sperimentano i bambini adottati, ci permetterà altresì di aprire un focus sui meccanismi precoci di apprendimento linguistico.
Un ulteriore settore di interesse è rappresentato dal rapporto pregresso di questi soggetti con la lingua biologica, in relazione al suo eventuale mantenimento, o alla sua perdita erosiva, unitamente alla “storia” pre-adottiva, che può costituire una risorsa, ma anche occasione di sofferenza e difficoltà.
Questa angolazione “linguistica” ha le sue radici nel valore trasformativo della parola e nella sua capacità unica ed irripetibile di creare infinite reti di relazioni, in quanto strumento privilegiato della persona per “esprimere” ed “esprimersi.” |
it_IT |
dc.language.iso |
ita |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it |
dc.rights |
© Egidio Freddi, 2014 |
it_IT |
dc.title |
L’acquisizione dell'italiano come lingua seconda in bambini con adozione internazionale : una prospettiva linguistica |
it_IT |
dc.type |
Doctoral Thesis |
en |
dc.degree.name |
Scienze del linguaggio |
it_IT |
dc.degree.level |
Dottorato di ricerca |
it |
dc.degree.grantor |
Scuola di dottorato in Scienze del linguaggio, della cognizione e della formazione |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2014 |
it_IT |
dc.description.cycle |
25 |
it_IT |
dc.degree.coordinator |
Giorgi, Alessandra |
|
dc.location.shelfmark |
D001362 |
it |
dc.location |
Venezia, Archivio Università Ca' Foscari, Tesi Dottorato |
it |
dc.rights.accessrights |
openAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
955733 |
it_IT |
dc.format.pagenumber |
139 p. |
it_IT |
dc.subject.miur |
L-LIN/02 DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE |
it_IT |
dc.description.tableofcontent |
INDICE
6 Abstract
8 Introduzione
PARTE I- IL FENOMENO DELL’ADOZIONE IN ITALIA
10 CAPITOLO PRIMO- I dati statistici dell’adozione in Italia p.10
10 1.1 Il Quadro della situazione in Italia
11 1.2 Distribuzione Geografica
11 1.3 Caratteristiche delle coppie genitoriali in rapporto al dato geografico
12 1.4 La motivazione all’adozione
12 1.5 Bisogni particolari e Bisogni speciali
13 1.6 Le Adozioni in Provincia di Mantova
PARTE II-ACQUISIZIONE E APPRENDIMENTO LINGUISTICO
15 CAPITOLO SECONDO- L’acquisizione della lingua materna
15 2.1 La fase pre-linguistica: si acquisisce con il corpo e con la mente
16 2.2 Sviluppo pre-linguistico e sintonizzazione materna: il Joint Attentional
Process
17 2.3 Dal Comportamentismo alla Grammatica dell’azione
18 2.4 Lo sviluppo infantile avviene in un “bagno culturale” il contributo della Psicologia
Storico-Culturale di Vygotskij
19 2.5 Le madri parlano e cantano ai bambini: il Baby-talk
22 2.6 Lingua Materna: Madrelingua
23 2.7 Il Modello S.P.E.A.K.I.N.G della comunicazione di Dell Hymes
24 2.8 Madre adottiva e acquisizione linguistica
28 CAPITOLO TERZO: Glottodidattica Umanistica e Acquisizione del Linguaggio
28 3.1 Glottodidattica Umanistica: coordinate teorico-pratiche
29 3.2 Scelta del termine glottodidattica umanistica vs affettiva
31 3.3 Perchè “educazione” linguistica?
32 3.4 Educazione come metafora di “relazione”. Il contributo della Psicologia
Umanistica di Carl Rogers
34 3.5 Glottodidattica Umanistica e apprendenti con adozione internazionale
35 3.6 I meccanismi neuropsicologici dell’apprendimento linguistico
37 3.7 Lingua materna, seconda, straniera, lingua adottiva
41 CAPITOLO QUARTO- Lingua e Adozione Internazionale
41 4.0 Adottiamo una lingua
41 4.1 La lingua è un fatto sociale
42 4.2 Perchè Madrelingua?
43 4.3 Il ruolo della Lingua Materna
43 4.4 Componenti psicoaffettive dell’acquisizione della lingua d’adozione
44 4.5 Baby Talk e Motherese, un apprroccio affettivo-relazionale anche n
Nell’Adozione
45 4.6 Adozione e Lingua Straniera, Seconda, Materna
46 4.7 Il fenomeno della Perdita e dell’Erosione linguistica: Language Loss-
Language Attrition: Logoramento e Attrito linguistico
48 4.8 Attrito Linguistico e Adozione Internazionale
48 4.9 Lo “status”linguistico del bambino con adozione
53 CAPITOLO QUINTO- Monolinguismo e Bilinguismo
53 5.1 La popolazione bilingue
53 5.2 Diverse lingue, differenti contesti di acquisizione e esposizione linguistica: il
Bambino Immigrato, il Bambino Adottato
54 5.3 Bilinguismo e Bilinguismi: tipologie e caratteristiche
59 5.4 L’Interlingua
60 5.5 Il Bilinguismo atipico dei bambini con adozione internazionale
61 5.6 Biculturalismo: il caso del mantenimento della L1 nei minori con adozione
PARTE TERZA - LA RICERCA SUL CAMPO
64 CAPITOLO SESTO- Indagine sull’acquisizione della lingua italiana dei bambini
con adozione internazionale in Provincia di Mantova
64 6.1 Finalità, ipotesi, obiettivi della ricerca
64 6.2 Una premessa per i genitori dei minori con adozione
66 6.3 Strumenti: Il questionario/indagine per i genitori adottivi
68 6.4 Il questionario/indagine sotto la lente del modello S.P.E.A.K.I.N.G
73 CAPITOLO SETTIMO – I dati della Ricerca: Visualizzazione Grafica, Analisi e
Risultati dei Contenuti
73 7.1 Informazioni anagrafiche dei soggetti in pre-adozione
82 7.2 Sviluppo del Linguaggio e della Comunicazione
85 7.3 La fase Post-Adottiva. La Comunicazione Verbale
91 7.4 La Comunicazione Non-Verbale
95 7.5 La Scolarizzazione
103 CAPITOLO OTTAVO- Conclusioni
104 8.1 Il quadro linguistico del bambino con Adozione
104 8.2 Quale bilinguismo nei bambini adottati?
105 8.3 Istituzionalizzazione
107 8.4 Identikit del minore con adozione della Provincia di Mantova
108 8.5 Implicazioni Glottodidattiche
109 8.6 Interventi psicodidattici
110 8.7 Lingua-Cultura
111 8.8 Approccio Umanistico e Apprendenti con Adozione Internazionale
113 BIBLIOGRAFIA GENERALE
Allegati :
118 Allegato I -Vocabolario Teorico/Pratico dei termini usati per l’esperienza adottiva
125 Allegato II: Indagine/Questionario sull’Acquisizione della Lingua Italiana dei Bambini
con Adozione Internazionale |
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