Abstract:
La mia ricerca ha indagato le strategie di re-visione della tradizione storico artistica, da parte degli artisti contemporanei che usano come mezzo di espressione le nuove tecnologie della visione (fotografia, video e arte digitale). La ricerca si inserisce nell'ambito degli studi sulla memoria culturale e si è concentrata a studiare, attraverso quattro casi studio (Untitled #205 di Cindy Sherman che riprende La Fornarina di Raffello, Still Life di Sam Taylor-Wood che si basa sulla tradizione della rappresentazione della natura morta, Uncomfortable Proximity di Graham Harwood che rielabora il sito web della Tate Gallery con alcune sue opere e Col Tempo-The W. Project di Péter Forgács, in cui compare la Vecchia di Giorgione e una serie di Autoritratti di Rembrandt) le relazioni dialogiche tra il passato e il presente. L'analisi delle opere si è svolta principalmente sulla base degli strumenti della storia dell'arte e delle teorie contemporanee sull'intermedialità.