Abstract:
Il devastante terremoto del 2010 a Port-au-Prince, Haiti, ha lasciato un segno indelebile sulla letteratura haitiana contemporanea. In questo studio, esaminiamo l'opera di James Noël "Belle Merveille", romanzo che esplora le conseguenze emotive e sociali di questa catastrofe. Divisa in tre capitoli, questa tesi si propone anche di analizzare il trattamento letterario del terremoto attraverso le opere di altri scrittori haitiani, come Dany Laferrière, Yanick Lahens, Makenzy Orcel e Louis-Philippe Dalembert. Il primo capitolo offre una panoramica dell'autore James Noël e dei suoi contemporanei, mettendo in luce i diversi approcci adottati da ciascuno nell'esplorazione della tragedia. Il secondo capitolo presenta una traduzione in italiano di alcuni passaggi chiave di "Belle Merveille", permettendo così ai lettori italiani di scoprire l'opera di Noël nella propria lingua. Infine, il terzo capitolo propone un commento dettagliato sulle scelte traduttive effettuate, suddiviso in sotto-sezioni che mettono in evidenza le difficoltà nella traduzione di un autore come James Noël. In conclusione, questo studio mira ad arricchire la comprensione della letteratura haitiana post-terremoto attraverso la pratica della traduzione letteraria.