Comunità, convivialità e partecipazione. Autorialità condivisa nell'opera di Maria Lai, Rirkrit Tiravanija e Oscar Murillo

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dc.contributor.advisor Baldacci, Cristina it_IT
dc.contributor.author Fappani, Gaia <1997> it_IT
dc.date.accessioned 2024-02-17 it_IT
dc.date.accessioned 2024-05-08T13:28:33Z
dc.date.available 2024-05-08T13:28:33Z
dc.date.issued 2024-03-27 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/26691
dc.description.abstract Nel corso del Novecento si assiste alla crescita progressiva dell’importanza data al ruolo dello spettatore e ai meccanismi di convivialità, partecipazione e scambio che scaturiscono dall’esperienza che esso fa di un particolare oggetto e/o azione artistica. Obiettivo di questa tesi è affrontare la tematica a partire dai termini ombrello di “arte partecipativa”, “arte relazionale” e “artivismo” sottolineando le diverse sfumature e interpretazioni critiche. Si procederà secondo un percorso cronologico che vede le radici di queste pratiche nelle prime e seconde avanguardie, per poi presentare tre casi studio significativi. Il primo risale al 1981 e prende in esame la performance di Maria Lai "Legarsi alla montagna", un’opera partecipativa attraverso la quale Lai mira a ridisegnare le relazioni degli abitanti di Ulassai per costruire un più forte senso di comunità. La volontà di creare dei momenti di convivialità e di coesione sociale è preponderante anche nella pratica artistica di Rirkrit Tiravanija che, a partire dagli anni Novanta, realizza delle opere-installazioni come "Untitled (Free/Still)", basate sulla condivisione e sulla ritualità del cibo. Il terzo artista che si prenderà in esame per il suo impegno comunitario e partecipativo è Oscar Murillo. In particolare, il focus verterà sul progetto "Frequencies" ideato nel 2013, progetto polivocale e caleidoscopico che, come il nastro di Lai, collega e traccia relazioni tra migliaia di ragazzi provenienti da tutto il mondo. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Gaia Fappani, 2024 it_IT
dc.title Comunità, convivialità e partecipazione. Autorialità condivisa nell'opera di Maria Lai, Rirkrit Tiravanija e Oscar Murillo it_IT
dc.title.alternative Comunità, convivialità e partecipazione. Autorialità condivisa nell'opera di Maria Lai, Rirkrit Tiravanija e Oscar Murillo it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Storia delle arti e conservazione dei beni artistici it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2022/2023 - sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 893562 it_IT
dc.subject.miur L-ART/03 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA it_IT
dc.description.note Nel corso del Novecento si assiste alla crescita progressiva dell’importanza data al ruolo dello spettatore e ai meccanismi di convivialità, partecipazione e scambio che scaturiscono dall’esperienza con un particolare oggetto e/o azione artistica. Obiettivo di questa tesi è affrontare la tematica a partire dai termini ombrello di “arte partecipativa”, “arte relazionale” e “artivismo” sottolineandone le diverse sfumature e interpretazioni critiche. Si procederà secondo un percorso cronologico che vede le radici di queste pratiche nelle prime e seconde avanguardie, per poi presentare tre casi studio significativi. Il primo risale al 1981 e prende in esame la performance di Maria Lai Legarsi alla montagna, un’opera partecipativa attraverso la quale Lai mira a ridisegnare le relazioni degli abitanti di Ulassai per costruire un più forte senso di comunità. La volontà di creare dei momenti di convivialità e di coesione sociale è preponderante anche nella pratica artistica di Rirkrit Tiravanija che, a partire dagli anni Novanta, realizza delle opere-installazioni come Untitled 1992 (Free), basate sulla condivisione e sulla ritualità del cibo. Il terzo artista che si prenderà in esame per il suo impegno comunitario e partecipativo è Oscar Murillo. In particolare, il focus verterà sul progetto Frequencies ideato nel 2013, progetto polivocale e caleidoscopico che, come il nastro di Lai, collega e traccia relazioni tra migliaia di ragazzi provenienti da tutto il mondo. it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Gaia Fappani (893562@stud.unive.it), 2024-02-17 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Cristina Baldacci (cristina.baldacci@unive.it), 2024-03-04 it_IT


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