Abstract:
In questo studio alcuni campioni di alghe del genere Gracilaria sono stati rivalorizzati utilizzandoli per l’estrazione di agarosio. Il metodo tradizionale prevede un pretrattamento alcalino per l’eliminazione delle impurezze che è stato confrontato con un metodo innovativo di pretrattamento a ultrasuoni. Per favorire l’estrazione e l’isolamento dell’agarosio, sono stati sintetizzati tre liquidi ionici (ILs) a base di colina come catione e variando l’anione a partire da acido laurico, acido decanoico e acido oleico da idrolisi di olio di frittura esausto. I risultati così ottenuti sono stati messi a confronto.
Al fine di ottimizzare il processo è stata proposta una strategia innovativa, sia per ridurre i passaggi che le tempistiche di estrazione, che prevede l’utilizzo di ultrasuoni in concomitanza con i ILs (one pot) sul campione non pretrattato. La stessa procedura è stata applicata anche sulle alghe pretrattate con idrossido di sodio per valutare, in questo caso, un eventuale effetto migliorativo degli ultrasuoni nell’estrazione di agarosio.
Gli estratti sono stati caratterizzati mediante FT-IR e analisi elementare e sono state calcolate le rese grezze e la purezza di ogni campione.