dc.contributor.advisor |
Adinolfi, Isabella |
it_IT |
dc.contributor.author |
Marconato, Elisa <1998> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2023-09-29 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2024-02-21T12:17:19Z |
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dc.date.available |
2024-02-21T12:17:19Z |
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dc.date.issued |
2023-10-24 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/25379 |
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dc.description.abstract |
L’elaborato intende approfondire un tema considerato decisamente non importante nella storia della filosofia: il cibo. La sua necessaria quotidianità lo ha reso banale, il gusto e la sua rivalutazione lo hanno reso piacevolmente innocuo. Ma cosa c’è dietro? L’imponente e provocatorio sguardo di Simone Weil, che ha fatto della privazione una scelta esistenziale, si è rivolto, da attivista politica, all’ingiustizia sociale; da filosofa, alla dis-attenzione del pensiero determinata dalle richieste dell’”animale affamato”; da mistica, infine, al tema della decreazione.
Un altro invitato: il vegetariano, vede nel cibo la possibilità tanto di realizzare quanto di eludere il principio di violenza insito nell’alimentazione carnea: ciò diventerà l’occasione per approfondire una riflessione sulla natura dell’essere umano grazie al rapporto con la (anche propria) natura animale.
Nel terzo capitolo, poi, l’analisi psicologica e sociale del problema post-moderno dei disturbi alimentari ci conduce a vedere con gli occhi bramosi dell’anoressica-bulimica, a veder cioè dietro il cibo la figura del desiderio come ben distinta dal bisogno e caratterizzante l’umana, sofferta posizione mediana.
A questa fantomatica cena coi filosofi (coi loro pensieri quantomeno!), tutte le argomentazioni da me toccate, unite dal filo rosso del rifiuto e della rinuncia, sono state mosse dalla domanda: l’appetito tien pensando? Una volta scoperto il velo di Maya, accettare il senso profondo del nutrimento e ciò ch’esso comporta non è più così piacevole. E fu così che il mangiatore di pane ha creduto meglio, per essere felice ed evitare il conflitto, di mangiare e non pensarci. |
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dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Elisa Marconato, 2023 |
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dc.title |
Nutrirsi di problemi
Briciole di filosofia etica e socio-antropologica sull'alimentazione |
it_IT |
dc.title.alternative |
Nutrirsi di problemi. Briciole di filosofia etica e socio-antropologica sull'alimentazione. |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Scienze filosofiche |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali |
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dc.description.academicyear |
LM_2022/2023_sessione-autunnale |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
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dc.thesis.matricno |
870600 |
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dc.subject.miur |
M-FIL/03 FILOSOFIA MORALE |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.date.embargoend |
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dc.provenance.upload |
Elisa Marconato (870600@stud.unive.it), 2023-09-29 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Isabella Adinolfi (sisa@unive.it), 2023-10-16 |
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