Tradurre l’horror giapponese: sfide e strategie per la trasmissione dell’effetto suspense da una lingua all’altra. Un caso di studio su Kōsetsu Hyaku Monogatari di Natsuhiko Kyōgoku

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dc.contributor.advisor Lo Cigno, Stefano it_IT
dc.contributor.author D'Andrea, Gaia <1997> it_IT
dc.date.accessioned 2023-02-17 it_IT
dc.date.accessioned 2023-05-23T13:06:58Z
dc.date.available 2023-05-23T13:06:58Z
dc.date.issued 2023-03-17 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/23564
dc.description.abstract Il presente elaborato mira a comprendere la possibilità di esercitare una traduzione dal giapponese (lingua fonte) all’italiano (lingua d‘arrivo) in un contesto ben specifico, quale la letteratura horror giapponese, senza intaccare gli elementi tipici del genere: la suspence e il reality effect. Per l’analisi sarà necessario inquadrare la ricerca per quanto segue: un’introduzione alla teoria della traduzione moderna, partendo da una spiegazione più generale, per poi soffermarsi su quella che è la specificità della traduzione della letteratura horror giapponese. Si proseguirà con l’analisi delle possibili strategie da adoperare per la corretta trasmissione della suspence e del reality effect, in base ai concetti dettati a una delle teorie più all’avanguardia e tutt’ora mai applicate al contesto della traduzione horror dal giapponese all’italiano, quale “The Aesthetic Progression in Translation” (Qiuxia Jiang, 2008). Questo è stato poi verificato attraverso il caso di studio sul racconto breve Azuki arai, facente parte della serie Kōsetsu hyaku monogatari (1997), di Kyōgoku Natsuhiko, autore contemporaneo ampiamente riconosciuto in Giappone per le sue opere incentrate sul mystery, la yōkaigaku e l’horror. Infine, si è cercato di rispondere al principale quesito di ricerca: è possibile trasmettere la suspence dal giapponese all’italiano nonostante le divergenze culturali?; attraverso l’analisi della traduzione proposta, che tiene conto della letteratura presa in esame e in cui si spiegheranno le varie strategie adottate e le difficoltà incontrate nell’approcciarsi al prototesto. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Gaia D'Andrea, 2023 it_IT
dc.title Tradurre l’horror giapponese: sfide e strategie per la trasmissione dell’effetto suspense da una lingua all’altra. Un caso di studio su Kōsetsu Hyaku Monogatari di Natsuhiko Kyōgoku it_IT
dc.title.alternative Tradurre l’horror giapponese: sfide e strategie per la trasmissione interlinguistica dell’effetto del vero e della suspense. Un caso di studio su Kōsetsu hyaku monogatari di Kyōgoku Natsuhiko it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2021/2022 - appello sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 862564 it_IT
dc.subject.miur L-OR/22 LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA it_IT
dc.description.note Titolo modificato in: Tradurre l’horror giapponese: sfide e strategie per la trasmissione interlinguistica dell’effetto del vero e della suspense. Un caso di studio su Kōsetsu Hyaku Monogatari di Natsuhiko Kyōgoku it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language GIAPPONESE it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Gaia D'Andrea (862564@stud.unive.it), 2023-02-17 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck None it_IT


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