Abstract:
La realtà dei Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA) suscita da qualche anno un interesse crescente, soprattutto in relazione alla loro capacità di attrarre la fasce più fragili della società italiana in termini di istruzione (analfabeti funzionali, adulti bassamente scolarizzati, giovani in abbandono scolastico e stranieri di recente immigrazione). Partendo da un'analisi sociolinguistica degli utenti di CPIA ubicati al Nord e al sud Italia, il presente lavoro di ricerca offre un'analisi puntuale delle strutture linguistiche utilizzate dagli studenti negli ambiti di studio delle materie letterarie e dei loro bisogni formativi linguistici, sfociando in un'ipotesi di riassetto dell'offerta formativa attuale.