Abstract:
La tesi di dottorato prende in esame dal punto di vista iconografico e formale undici dipinti di Paolo Veronese e bottega presenti nel quarto decennio del Seicento nella collezione di George Villiers, Duca di Buckingham, da cui prendono il nome come “Serie del Duca di Buckingham”. Le scene tratte dal Vecchio e Nuovo Testamento, conservate al Kunsthistorisches Museum di Vienna, alla National Gallery di Washington e alla Galleria del Castello di Praga, raffigurano: Agar e Ismaele nel deserto, Lot e le figlie in fuga da Sodoma, Rebecca al pozzo, la Samaritana al pozzo, Susanna e I Vecchioni, Ester di fronte ad Assuero, l’Adultera, Cristo e il Centurione, l’Unzione di David, La Lavanda dei piedi e l’Adorazione dei pastori. Considerando la tematica femminile che emerge nella gran parte delle tele, come è stato sottolineato da Beverly Louise Brown e Cecil Gould negli anni Novanta, il presente lavoro intende ricostruire la genesi artistica e la possibile committenza del ciclo veronesiano originario da parte della Pia Casa del Soccorso di Venezia, un istituto assistenziale affiliato all’ordine dei gesuiti e destinato al recupero morale di donne peccaminose, la cui fondazione risulta coeva alla datazione dei dipinti.