Abstract:
L’industria conciaria, considerata tra le più inquinanti al mondo, genera una grande quantità di fanghi, i quali sono ad oggi destinati allo smaltimento in discarica, essendo considerati un rifiuto speciale dalla legislazione italiana. Data la non sostenibilità di questa pratica, la presente tesi mira a fornire una valida alternativa per la valorizzazione di questo rifiuto, tramite il processo di fermentazione anaerobica per la produzione di acidi grassi a catena corta (SCFA). In ottica di ottimizzazione del processo, sono state valutate le migliori condizioni operative in termini di: temperatura, pH, tenore di solidi, pretrattamenti ossidativi e microonde. L’implementazione su scala industriale permetterebbe lo sviluppo del settore conciario secondo i principi dell’Economia Circolare, in particolare tramite il recupero di composti organici da una fonte rinnovabile e la riduzione della quantità di fanghi destinati allo smaltimento.