Abstract:
Questa tesi si concentra sulla traduzione dal cinese all'italiano del romanzo L'utero (Zigong 子宫, 2019), frutto della penna della scrittrice Sheng Keyi 盛可以, accompagnata da una panoramica delle politiche di pianificazione familiare in Cina e delle dinamiche di controllo dei corpi femminili. In ultima battuta, un commento linguistico e traduttologico correda l'elaborato.
La tesi si suddivide in tre sezioni. La prima sezione è costituita da un'introduzione che mira a fornire un quadro generale sul contesto storico e sociale entro cui il romanzo è inserito, offrendone tre prospettive distinte: l'evoluzione delle politiche di pianificazione demografica cinese, l'uso e abuso dei corpi femminili nel controllo delle nascite e, infine, i tormenti fisici e psicologici delle donne indotti dalle norme riproduttive figlie della cultura tradizionale e delle politiche statali.
La seconda sezione riporta la traduzione dei primi due capitoli del romanzo selezionato, e ricalca la struttura del testo originale. L'incipit prelude simbolicamente ai destini delle donne della famiglia Chu, costituendo un rimando agli interventi di sterilizzazione – una castrazione al femminile – a cui sono sottoposte le parenti più strette della piccola protagonista, ed associando tale realtà all'ordinario processo di mutilazione degli animali d’allevamento.
La terza e ultima sezione consiste nell'analisi del testo di partenza, delle principali problematiche e sfide riscontrate durante la traduzione e degli adattamenti e strategie traduttive utilizzate al fine di produrre il testo finale in italiano.
La bibliografia e la sitografia concludono questo elaborato, raccogliendo tutte le fonti utili consultate per l'elaborazione di questa tesi.