Venezia e le immigrazioni in Istria nel Cinque e Seicento

DSpace/Manakin Repository

Show simple item record

dc.contributor.advisor Politi, Giorgio it_IT
dc.contributor.advisor Ivetic, Egidio it_IT
dc.contributor.author De Luca, Lia <1982> it_IT
dc.date.accessioned 2012-06-09T06:44:25Z it_IT
dc.date.accessioned 2012-07-30T16:05:43Z
dc.date.available 2012-06-09T06:44:25Z it_IT
dc.date.available 2012-07-30T16:05:43Z
dc.date.issued 2012-05-17 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/1226 it_IT
dc.description.abstract Tra il 1530 ed il 1670 la Repubblica di Venezia favorì e coordinò l’immigrazione in Istria. Numerose popolazioni dell’interno della Dalmazia furono incentivate a trasferirsi nei territori veneti, ricevendo appezzamenti, materiali da costruzione ed esenzioni. Venezia concesse ai nuovi arrivati terreni demaniali e campi lasciati incolti sequestrati ai legittimi proprietari; le confische e lo status giuridico privilegiato, cui erano sottoposti i nuovi abitanti, li rese particolarmente invisi agli autoctoni. La Repubblica tentò in diversi modi di proteggere i propri investimenti nell’immigrazione, ricorrendo a Provveditori straordinari e dando ampi poteri al capitano di Raspo; un modo per sottrarre i nuovi arrivati ai podestà locali e all’influenza che i vari consigli cittadini potevano avere su di loro. Le immigrazioni erano precedentemente concordate con la Serenissima; tutti i gruppi avevano dei capi che si proponevano alla Repubblica come referenti e coordinavano le manovre di trasferimento. I gruppi più coesi riuscirono a stabilirsi in Istria dove crearono delle comunità nuove in grado di intervenire direttamente nella politica locale e, se necessario, di portare fino a Venezia le proprie rivendicazioni. it_IT
dc.description.abstract Between 1530 and 1670 the Venetian Republic supported and coordinated immigration in Istria. Large populations from Dalmatia’s inland were encouraged to move into Venetian territories, receiving parcels, building material and tax exemptions. Venice granted to the newcomers public lands and uncultivated fields seized to their previous owners. Because of the confiscations and the legal privileges granted to them, the newcomers were very unpopular among the natives. To protect and support all the expenses and efforts put on its immigration policies, Venice sent Provveditori straordinari and gave extraordinary powers to the Capitano di Raspo, in order to control directly the newcomers avoiding the influence of the city councils and their podestà. All groups had leaders who represented their people to the Republic in order to coordinate and negotiate their migrations before actually moving to the new lands. The more cohesive groups were able to settle in Istria, where they started new communities able to interfere with the local politics and, if necessary, to bring their claims to Venice. it_IT
dc.format.medium Tesi cartacea it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Lia De Luca, 2012 it_IT
dc.subject Istria - Sec. 16.-17. it_IT
dc.subject Migrazioni - Istria - Sec. 16.-17. it_IT
dc.subject Venezia (Repubblica) - Provveditori in Istria it_IT
dc.title Venezia e le immigrazioni in Istria nel Cinque e Seicento it_IT
dc.type Doctoral Thesis it_IT
dc.degree.name Storia sociale europea dal Medioevo all'età contemporanea it_IT
dc.degree.level Dottorato di ricerca it_IT
dc.degree.grantor Scuola internazionale di dottorato in Storia sociale dell'Europa e del Mediterraneo it_IT
dc.description.academicyear 2010/2011 it_IT
dc.description.cycle 24 it_IT
dc.degree.coordinator Infelise, Mario it_IT
dc.location.shelfmark D001156 it_IT
dc.location Venezia, Archivio Università Ca' Foscari, Tesi Dottorato it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 955569 it_IT
dc.format.pagenumber 253 p. it_IT
dc.subject.miur M-STO/02 STORIA MODERNA it_IT
dc.description.tableofcontent Sommario Abbreviazioni 5 Norme di trascrizione 6 Premessa 7 Introduzione 9 1. Un quadro d’insieme 15 2. L’amministrazione veneziana in Istria nel XVI e XVII secolo 35 2.1. Il podestà e capitano di Capodistria 38 2.2. Il Capitano di Raspo 44 2.3. Il Conte di Pola 46 2.4. I Provveditori straordinari 47 3. Il Cinquecento 49 3.1. Prima del Cinquecento 49 3.2. Il primo Cinquecento 52 3.3. Dal 1550 al 1570 59 3.4. Dal 1570 al 1578 70 4. 1578 – 1592 Il periodo dei Provveditori in Istria 77 4.1. Giovanni Battista Calbo 80 4.2. Marino Malpiero 83 4.3. Giacomo Renier 99 4.4. Nicolò Salamon 106 4.5. Lodovico Memo 113 4.6. Il provveditore in perpetuo ozio Girolamo Capello 122 4.7. I poteri sui nuovi abitanti al capitano di Raspo 127 5. Il Seicento 130 5.1. La fine del Cinquecento 130 5.2. I primi decenni del Seicento 141 5.3. Il periodo di guerra e i trasferimenti successivi 159 5.4. Gli anni centrali: 1630 – 1650 173 5.5. Dal 1650 al 1670 194 5.6. Gli anni settanta: gli ultimi tentativi di ripopolamento organizzato 205 Conclusione 209 Appendici 214 1.1. Toponimi geografici 215 1.2. Cronistoria 220 1.3. L’Istria veneta 222 1.4. Principali percorsi migratori verso l’Istria veneta 223 Bibliografia 224 Saggi 224 Monografie 242 Curatele 247 Saggi contenenti trascrizioni di documenti d’archivio 249 Archivio di Stato di Venezia 250 Filze 250 Buste 252 Rubriche 252 Registri 253 Abstract 255 it_IT
dc.identifier.bibliographiccitation De Luca, Lia. “Venezia e le immigrazion in Istria nel Cinque e Seicento”, Università Ca’ Foscari Venezia, tesi di dottorato, 24. ciclo, 2012 it_IT


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record