dc.contributor.advisor |
Patti, Bernardo |
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dc.contributor.advisor |
Malavasi, Stefano |
it_IT |
dc.contributor.advisor |
Bonanno, Angelo <ricercatore CNR> |
it_IT |
dc.contributor.author |
D'Elia, Marta <1981> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2012-05-24T11:27:53Z |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2012-07-30T16:05:34Z |
|
dc.date.available |
2012-05-24T11:27:53Z |
it_IT |
dc.date.available |
2012-07-30T16:05:34Z |
|
dc.date.issued |
2012-03-30 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/1206 |
it_IT |
dc.description.abstract |
Le metodologie acustiche sono tecniche molto efficienti per stimare l’abbondanza delle risorse pelagiche. Tuttavia l’identificazione dei target acustici richiede ancora un processo caratterizzato da una certa soggettività perché basato sull’esperienza di chi interpreta gli ecogrammi e sulle informazioni biologiche. In questo lavoro diverse procedure sono state applicate ai dati acquisiti durante i survey acustici condotti nel Canale di Sicilia per identificare le specie più abbondanti, E. encrasicolus, S. pilchardus, e rendere la metodologia più oggettiva. I risultati indicano che una discriminazione tra banchi appartenenti a differenti specie appare possibile utilizzando nei modelli decisionali variabili morfologiche, batimetriche ed energetiche del banco, relative a più frequenze. Il metodo descritto ha consentito inoltre di acquisire informazioni sugli habitat preferenziali delle due principali specie target. |
it_IT |
dc.description.abstract |
Acoustic techniques are efficient tools for the abundance estimation of many pelagic fish species. However the technique still requires some subjective judgment when allocating the acoustic data, fish-school echotraces, to particular species. This is assisted by trawl data and operator experience in the scrutiny of echograms. In this work different procedures are applied to acoustic data, acquired during survey carried out in the Sicilian Channel, to the aim of identify the most abundant species, E. encrasicolus, S. pilchardus, and create a tool for objective species allocation. The results indicate that a discrimination between the two species seems possible using a set of morphological, bathymetric and energetic school descriptors with a classification tree approach. The method described here was also able to get important information on the preferential habitat of the two main species. |
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dc.format.medium |
Tesi cartacea |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Marta D'Elia, 2012 |
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dc.subject |
Pesci - Identificazione |
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dc.subject |
Pesci - Specie pelagiche |
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dc.subject |
Canale di Sicilia |
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dc.subject |
Survey acustici |
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dc.title |
Caratterizzazione e identificazione di banchi di specie pelagiche mediante l'uso di descrittori struttutali e parametri ambientali |
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dc.type |
Doctoral Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Scienze ambientali |
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dc.degree.level |
Dottorato di ricerca |
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dc.degree.grantor |
Scuola di dottorato in Scienze e tecnologie (SDST) |
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dc.description.academicyear |
2010/2011 |
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dc.description.cycle |
24 |
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dc.degree.coordinator |
Pavoni, Bruno |
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dc.location.shelfmark |
D001136 |
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dc.location |
Venezia, Archivio Università Ca' Foscari, Tesi Dottorato |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
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dc.thesis.matricno |
955636 |
it_IT |
dc.format.pagenumber |
105 p. |
it_IT |
dc.subject.miur |
BIO/07 ECOLOGIA |
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dc.description.note |
In cotutela con IAMC-CNR U.O.S. di Capo Granitola |
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dc.description.tableofcontent |
1 Introduzione………………………………………………………….11
1.1 Survey acustici per la valutazione della biomassa e della distribuzione di stock ittici . . . . . . . .11
1.2 Studi precedenti sulla classificazione delle eco-tracce . . . . . . . 13
1.3 Uso di dati a multifrequenza per l'attività di classificazione delle specie 15
1.4 Obiettivo e struttura della tesi . 17
2 Materiali e metodi …21
2.1 Processamento di dati a singola frequenza per l'estrazione di banchi di pesce
e delle aggregazioni planctoniche . 21
2.2 Processamento dei dati a multifrequenza per la caratterizzazione e l'identifi-
cazione dei banchi di pesci . .23
2.2.1 Raccolta dei dati acustici e biologici per la costruzione del learning
sample .23
2.2.2 Processamento dei dati acustici per l'estrazione delle informazioni
sui banchi di pesce da dati a multifrequenza 27
2.2.3 Metodo acustico per la classificazione delle proprietà del fondo marino… 34
2.2.4 Procedura per l'estrazione delle informazioni relative al fondo . 37
2.2.5 Raccolta e selezione di dati idrologici . 39
2.2.6 Analisi statistiche: statistica descrittiva e classification tree .40
3 Risultati …43
3.1 Comportamento e distribuzione di banchi di pesci pelagici in relazione alla
disponibilità di cibo nel Canale di Sicilia.43
3.2 Caratterizzazione dei banchi con dati a multifrequenza . .50
3.2.1 Caratterizzazione batimetrica e morfologica dei banchi di pesce . 50
3.2.2 Proprietà energetiche di acciughe e sardine alle diverse frequenze . .56
3.2.3 Proprietà energetiche di acciughe e sardine per range di profondità . 57
3.2.4 Modelli di classificazione ad albero con variabili predittive strutturali..58
3.2.5 Confronto dei risultati provenienti da modelli di classificazione ad
albero con le stime di biomassa .67
3.2.6 Modelli di classificazione ad albero costruiti su variabili ambientali e
parametri strutturali del banco. .76
4 Discussioni.. 81
5 Conclusioni....91
Bibliografia.....93
Ringraziamenti ...103
Estratto per riassunto della tesi di dottorato…………………………… ………………………105 |
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dc.identifier.bibliographiccitation |
D'Elia Marta. "Caratterizzazione e identificazione di banchi di specie pelagiche mediante l'uso di descrittori struttutali e parametri ambientali", Università Ca' Foscari Venezia, tesi di dottorato, 24 ciclo, 2012 |
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