dc.contributor.advisor |
Camardi, Carmela |
it_IT |
dc.contributor.author |
Esposito, Mattia <1981> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2012-04-06T11:03:56Z |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2012-07-30T16:05:12Z |
|
dc.date.available |
2012-04-06T11:03:56Z |
it_IT |
dc.date.available |
2012-07-30T16:05:12Z |
|
dc.date.issued |
2012-03-26 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/1147 |
it_IT |
dc.description.abstract |
Lo studio ha ad oggetto il fenomeno delle aggregazioni tra imprese, intese quali contesti imprenditoriali caratterizzati da una molteplicità di imprese che, pur essendo formalmente e giuridicamente autonome ed indipendenti, di fatto sono strettamente legate le une alle altre e reciprocamente condizionate nella loro attività. L’analisi parte da un excursus dei primi interventi normativi in materia, che inizialmente affrontano il fenomeno solo dal punto di vista pubblicistico dell’intervento della Pubblica Amministrazione a sostegno dei sistemi produttivi (ossia la normativa sui distretti industriali e produttivi). Nella seconda parte della tesi il fenomeno viene esaminato dal punto di vista economico, partendo dalla teoria dei costi di transazione di O. E. Williamson, e viene ricondotto ai c.d. modelli ibridi di organizzazione aziendale, intermedi tra la gerarchia e il mercato. Da tale analisi economica emergono le peculiarità proprie dei rapporti tra imprese che differenziano tali rapporti dal modello astratto di rapporto giuridico postulato dal sistema del diritto privato comune. La terza parte della tesi, affronta i più recenti interventi normativi in materia di rapporti tra imprese, in particolare le discipline della subfornitura, del franchising e del recente contratto di rete, al fine di individuare gli elementi utili a ricostruire una sorta di statuto dei rapporti tra imprese. Nelle conclusioni viene prospettato un nuovo approccio legislativo per la comprensione e la disciplina del fenomeno delle aggregazioni tra imprese. |
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dc.description.abstract |
The study analyses the company aggregation phenomenon, whereas company aggregations are regarded as all entrepreneurial contexts characterised by a multitude of companies that, although separate from a formal and juridical point of view, are, de facto, strongly linked together and mutually influence their respective activity. The analysis starts with an excursus on the first legislation on the matter, that focused on the issue merely with reference to the public authority involvement for the support of the production systems (i.e. the legislation on the industrial and production districts). In the second part of the paper, the phenomenon is analysed from an economical point of view, moving from the transaction costs theory of O. E. Williamson, to be then connected with the so called hybrid company organization models, intermediate between hierarchy and the market. Such economical analysis highlights the peculiarities that characterize the relationship between companies that differentiate such relationship from the abstract model put forward by civil law. The third part of the paper focuses on the most recent legislation on the matter, more in details on the subcontracting and franchising agreements, as well as on the recent enterprises network contract, to the extent of identifying the elements that are key to the creation of a sort of statute on the relationship between companies. In the conclusions, a new legislative approach is detailed, aimed at a better under standing and regulation of the company aggregation phenomenon. |
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dc.format.medium |
Tesi cartacea |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Mattia Esposito, 2012 |
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dc.subject |
Reti |
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dc.subject |
Imprese |
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dc.subject |
Distretti |
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dc.subject |
Imprese interdipendenti |
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dc.subject |
Interdipendenza |
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dc.subject |
Cluster |
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dc.title |
Esperto in modelli normativi di governance dei rapporti tra imprese interdipendenti, fra distretti e reti |
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dc.title.alternative |
Expert in regulatory frameworks for the governance of the relationships between interdependent companies, districts and networks |
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dc.type |
Doctoral Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Diritto europeo dei contratti civili, commerciali e del lavoro |
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dc.degree.level |
Dottorato di ricerca |
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dc.degree.grantor |
Scuola dottorale interateneo in Scienze giuridiche |
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dc.description.academicyear |
2010/2011 |
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dc.description.cycle |
24 |
it_IT |
dc.degree.coordinator |
Benvenuti , Luigi <1951> |
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dc.location.shelfmark |
D001077 |
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dc.location |
Venezia, Archivio Università Ca' Foscari, Tesi Dottorato |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
955597 |
it_IT |
dc.format.pagenumber |
289 p. |
it_IT |
dc.subject.miur |
IUS/01 DIRITTO PRIVATO |
it_IT |
dc.description.tableofcontent |
CAPITOLO I
L’ORDINAMENTO NAZIONALE
1. Introduzione: le aggregazioni tra imprese interdipendenti 6
2. La Legge 5 ottobre 1991 n. 317 8
3. La Legge 11 maggio 199 n. 140 12
4. La Legg 23 dicembre 2005 n. 266 14
5. La Legge 27 dicembre 2006 n. 296 18
6. Il Disegno di Legge “Bersani” 20
7. Il Decreto Legge 25 giugno 2008 n. 112 24
8. Conclusioni 26
CAPITOLO II
L’ORDINAMENTO REGIONALE
1. Introduzione 31
2. La nozione di distretto 32
2.a. Il sistema produttivo 33
2.b. La rilevanza del sistema produttivo 35
2.c . L’essenza del distretto 36
2.d. Il metadistretto e l’aggregazione di filiera 38
3. Il procedimento regionale 39
3.a. Il patto di sviluppo 40
3.b. I progetti attuativi 42
4. I rapporti interni tra le imprese del distretto 44
5. Conclusioni 50
CAPITOLO III
L’ORDINAMENTO COMUNITARIO
1. Introduzione 53
2. L’European Cluster Observatory 54
3. L’European Cluster Alliance 59
4. 2006 Innobarometer on cluster’s role 60
5. La Comunicazione COM (2008) 652 63
6. Conclusioni 65
CAPITOLO IV
LE AGGREGAZIONI TRA IMPRESE INTERDIPENDENTI
1. Introduzione 67
2. Gerarchia e mercato 69
3. Il superamento dell’alternativa gerarchia – mercato 75
4. La Teoria dei Costi di Transazione 77
4.a. La razionalità limitata 80
4.b. L’opportunismo 81
4.c. La specificità delle risorse 83
5. Forme ibride tra gerarchia e mercato 87
6. Interdipendenza transazionale ed interdipendenza cooperativa 95
7. Ulteriori sviluppi nello studio dell’interdipendenza tra imprese 98
8. Classificazione delle aggregazioni tra imprese 101
9. Le reti burocratiche contrattuali 105
10. I rapporti tra imprese nel diritto civile comune 109
11. “Neoclassical Contract Law” 116
11.a. L’incompletezza del contratto 118
11.b. La flessibilità del contratto 120
11.c. La rinegoziabilità del contratto 121
11.d. I rimedi contrattuali 123
11.e. La specificità delle risorse 125
11.f. L’asimmetria informativa 126
11.g. La relatività del contratto 127
11.h. Il collegamento negoziale 129
11.i. L’interesse dell’aggregazione 130
11.l. Altre questioni 132
CAPITOLO V
IL CONTRATTO DI SUBFORNITURA
1. Introduzione 136
2. La natura della disciplina della subfornitura 138
3. Interdipendenza nella subfornitura 141
4. La tutela del subfornitore 146
4.a. La forma scritta 147
4.b. I termini di pagamento 150
4.c. La responsabilità del subfornitore 151
5. Durata del rapporto e tutela degli investimenti specifici 153
6. Le comunicazioni 156
7. Elasticità e flessibilità 160
8. Le conoscenze 162
9. Il collegamento negoziale 164
10. L’abuso dipendenza economica 166
11. I rimedi extragiudiziali 174
CAPITOLO VI
IL CONTRATTO DI FRANCHISING
1. Introduzione 176
2. La Legge 6 maggio 2004, n. 129 178
3. La debolezza del franchisee 180
4. La tutela: I Imperatività, II Forma, III Durata 185
5. Segue: IV I doveri di disclosure 189
6. L’interdipendenza: il franchising come modello ibrido 193
7. La rete 197
8. Gli interessi della rete 200
9. Ulteriori considerazioni 203
CAPITOLO VII
IL CONTRATTO DI RETE
1. Introduzione 208
2. La natura della disciplina del contratto di rete 212
3. La finalità della Legge 217
4. Le parti del contratto di rete 219
5. La causa del contratto 221
6. L’oggetto del contratto 224
7. La forma e il contenuto del contratto 229
8. Gli elementi accidentali del contratto 233
9. Il fondo patrimoniale 235
10. L’organo comune 238
11. Rete-contratto o rete-organizzazione: modello ibrido 242
12. Incompletezza ed elasticità del contratto di rete 247
13. Mutamenti soggettivi della rete 249
14. Principio di relatività e contratto di rete 250
15. Interessi dei singoli ed interesse della rete 253
16. Ulteriori elementi rilevanti per i rapporti tra imprese 256
17. Conclusioni 257
CAPITOLO VIII
CONCLUSIONI
Conclusioni 264
Bibliografia 281
Abstract 288 |
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