The world values are changing at a fast pace and a recent sociological trend reflects the emergence of freedom in making life choices with the aim of achieving self-expression and well-being in the most economically developed countries (Inglehart & Welzel, 2005). Passion, as an expression of life satisfaction and self-realization, is becoming an important driver in determining life activity choices. Being the first study to apply the dualistic model of passion (Vallerand et al., 2003) in Italy, the present research addresses the inadequacy of managerial literature to deal with the increasing role of passion for activities by bridging psychological and managerial theories. The first exploratory case study builds on theory by proposing a new industry model, named “high passion intensity industries”. Passion as a main determinant of choices and authenticity are its main characteristics. The second study enriches the tribal marketing perspective (Cova and Cova, 2002) by introducing a new “tribal subject” in the theory: the “tribes of professionals”. The third article departs from the conclusions of the previous articles and analyzes managerial implications.
I valori stanno cambiando ad un ritmo crescente nel mondo e un recente trend sociologico evidenzia come nei paesi più economicamente sviluppati si stia affermando una maggiore libertà nelle scelte che mirano sempre più al benessere e all’espressione della propria personalità (Inglehart e Welzel, 2005). La passione come via per l’autorealizzazione e la life satisfaction sta diventando una determinante fondamentale nella scelta delle attività da compiere. Il presente lavoro, avvalendosi per la prima volta in Italia del modello dualistico della passione (Vallerand et al., 2003), affronta l’inadeguatezza della letteratura in materia economico aziendale nel trattare il ruolo crescente della passione per le attività, sfruttando contributi teorici in materia psicologica e manageriale. Il primo studio di casi di tipo esplorativo contribuisce all’estensione della teoria proponendo un nuovo modello di settore: “i settori ad alta intensità di passione”, caratterizzati dalla passione come determinante fondamentale delle scelte e dall’autenticità dei comportamenti. Il secondo studio espande l’approccio di marketing tribale (Cova e Cova, 2002) introducendo un nuovo “soggetto tribale”: le “tribù di professionisti”. Il terzo articolo, partendo dai risultati dei primi due, ne analizza le ricadute manageriali.