Il fenomeno della globalizzazione ha determinato la crisi della tradizionale concezione di ordinamento giuridico e delle fonti di produzione delle norme, e ha imposto allo stesso tempo i codici di condotta fra i nuovi strumenti di creazione delle regole.
Il presente lavoro si propone di esaminare tali codici di condotta nella loro componente autodisciplinare, in particolare le esperienze più autorevoli e consolidate dell’autodisciplina nazionale e transnazionale, tenendo conto della prospettiva comparativa ed europea. Attraverso detta analisi, l’autore tenta di sviluppare una griglia di categorie e concetti atti a determinare la natura giuridica di detti codici. La stessa diviene così prisma attraverso cui osservare il mutamento dell’autonomia privata e del mercato.
The Globalization caused the crisis of the traditional concept of legal system and legal source production, and set at the same time the codes of conduct as a new rule–making instrument.
This contribution will examine the self-regulation aspects of such conduct codes, in particular the most authoritative and well-established experiences expressed by self-regulation at a national and transnational level, taking into account both a comparative and a European perspective. Through this analysis, the author attempts to develop a grid of categories and concepts capable to explain the legal nature of these codes. This ensemble provides a perspective through which the contractual autonomy and market transformations can be monitored.