Il progetto di ricerca, di natura sia quantitativa che qualitativa, si colloca nell’ambito delle Scienze della Formazione ed indaga la formatività delle azioni di cura, reciprocità e dono, messe in atto da anziani e adolescenti, all’interno di un paradigma relazionale intergenerazionale.
Dopo aver analizzato la percezione della vecchiaia (stereotipi) attraverso un percorso storico e antropologico nella letteratura, nella filosofia, nell’arte e nella pubblicità, si è indagata la letteratura di ambito neuroscientifico e psico-pedagogico per porre in risalto i talenti degli anziani.
Considerato lo stato dell’arte della ricerca sulle pratiche intergenerazionali in contesti europei e mondiali, si è messa in atto una sperimentazione di contatto tra le generazioni, utilizzando la narrazione come dispositivo ermeneutico, epistemico e relazionale.
Lo scambio intergenerazionale qui configurato, che può divenire una pratica generalizzabile anche in altri contesti, ha portato a modificare significativamente gli stereotipi relativi alle diverse età della vita dei 200 partecipanti; a sviluppare e valorizzare il potenziale formativo e generativo degli anziani e a potenziare la competenza relazionale tra soggetti di età diversa.
The research project, which is quantitative and qualitative in nature, belongs to the field of Educational Sciences and explores the effects of intergenerational experiences, like care, reciprocity
and gift on adolescents and older adults.
After an historical and anthropological analysis of Literature, Philosophy, History of Art and Advertising about stereotypes on aging, Neurosciences and Psychopedagogy have been applied to underline elderly people talents.
Taking into consideration the “state of the art” of researches on intergenerational practices, policies, programmes and initiatives in Europe and Worldwide, an experiment of intergenerational relationship has been accomplished by adopting narration as an hermeneutical, epistemical and relational approach.
Such an experiment, which can be applied to different contexts, has modified a lot of stereotypes on aging, moreover it has developed educational and generative potential of older adults and relational skills of adolescents.