Abstract:
La tesi si propone di approfondire la presenza italiana in Cina focalizzando l’attenzione sul ruolo sempre più rilevante delle risorse umane e della loro gestione strategica come chiave di successo nell’internazionalizzazione. Allo stesso tempo si vogliono prendere in considerazione le peculiarità della cultura cinese ed indagare l’impatto che queste hanno sul business: tutta la letteratura in materia sostiene che sia molto difficile fare business in Cina per problemi dovuti alla distanza culturale, all’incomprensione di fondo, e questo si dovrebbe riverberare sulle politiche di gestione del personale. In particolare si fa riferimento ad aziende occidentali che hanno stabilimenti produttivi in Cina.
Una prima parte della tesi, dunque, è volta a tracciare uno scenario generale sulla situazione attuale del mercato cinese, mettendone in luce sfide e opportunità, utilizzando come riferimento di partenza il Rapporto Annuale sulla Cina nel 2016 redatto dalla Fondazione Italia Cina. A seguire, una panoramica su quanto la letteratura più recente racconta in tema di relazioni tra cultura e modo di fare business: come la cultura influenza l’attitudine al lavoro, il modo di relazionarsi all’interno dell’ambiente lavorativo, l’importanza dell'aspetto simbolico all’interno della società cinese, delle cosiddette Guanxi (relazioni), della Mianzi (faccia), e via dicendo. Infine la gestione del personale in Cina ed il riferimento a dei casi concreti: è stato sottoposto un questionario alle aziende e, tra queste, ne sono state selezionate alcune per un'intervista più approfondita con l'obiettivo di conoscerle e capire se è stato per loro necessario, avendo delle unità locali, adattare o semplicemente replicare le loro politiche di gestione del personale.
