Abstract:
L'elaborato si propone di studiare le rappresentazioni artistiche che vedono protagonisti Cupido e Psiche e il loro rapporto con la versione letteraria della loro storia, redatta da Apuleio nel II secolo d.C.
L'arco coperto dalla ricerca va dall'antichità greca e romana fino al XX secolo, soffermandosi soprattutto sulle fasi di fioritura e rinascita dalla fortuna del motivo, in particolare Rinascimento e Neoclassicismo.
Si avrà, così, modo di capire se tutte le raffigurazioni discendano effettivamente dal romanzo apuleiano o se il rapporto tra testo e immagine non sia in realtà ben più intrecciato.
L'organizzazione della tesi prevede un primo capitolo dedicato alla concezione di Eros/Cupido e Psiche nel mondo antico, sia individualmente che come coppia, sotto l'aspetto mitologico e artistico. La seconda porzione è atta all'analisi del testo letterario e delle diverse interpretazioni che ne vennero date; nella terza parte ci si soffermerà sul periodo rinascimentale, con particolare attenzione sui grandi cicli decorativi. Infine, nel quarto ed ultimo capitolo ci si addentrerà nell'età contemporanea, osservato gli epigoni e la conclusione della storia.
Vedremo così quali sono state le costanti e quali invece le differenze nel modo in cui gli artisti si sono accostati alla coppia apuleiana, vero e proprio archetipo della storia d'amore.