Tokyo street fashion:un'analisi delle devianze comportamentali delle subculture giovanili giapponesi.

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dc.contributor.advisor Novielli, Maria it_IT
dc.contributor.author De Laurentiis, Valeria <1989> it_IT
dc.date.accessioned 2017-02-23 it_IT
dc.date.accessioned 2017-05-08T03:45:52Z
dc.date.issued 2017-03-20 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/9585
dc.description.abstract L’elaborato si propone di esaminare più da vicino le devianze comportamentali dei giovani giapponesi analizzandole attraverso la nascita e l’evoluzione dello street fashion, fenomeno diffusosi nei principali quartieri di Tokyo, i cui accenni si hanno già intorno la fine degli anni Sessanta e gli inizi dei Settanta – con l’emergere delle prime gang – ma raggiungendo il massimo della popolarità intorno ai Novanta, quando lo scoppio della bubble economy e le relative conseguenze economiche mutato la struttura sociale e familiare giapponese e i valori precostituiti. Si vengono, dunque, a tracciare i fattori che contribuiscono alla nascita di comportamenti devianti da parte di una minoranza giovanile che comunica la propria ribellione sociale attraverso il modo di vestire, manifesto della propria estromissione ai modelli ideologici dalla cultura dominante. Nella prima sezione della tesi si descrivono i fattori socio-economici che influiscono sull’emergere di tale fenomeno, mentre il secondo capitolo è dedicato al concetto del kawaii e alla pink globalization: due elementi estremamente importanti perché collegati al discorso dello street fashion, in termini di diffusione e popolarità, nonché di ridefinizione delle identità del gender. Nel terzo capitolo, invece, si entra nel vivo della descrizione delle principali subculture del fashion iniziando dalle prime forme di devianza, fino all’evoluzione, alla crescita e allo sviluppo di gruppi fortemente iconici per il mondo della moda e per l’immaginario collettivo, arrivando ad attirare l’attenzione, nel giro di poco tempo, dei mass media e del mainstream. Inoltre, il capitolo interamente dedicato al complesso della Lolita e alle relative sotto forme dimostra la rilevanza di questo particolare look che diventa un vero e proprio stile di vita per numerose ragazzine giapponesi. Nell’ultima sezione dell’elaborato, infine, viene dedicata una panoramica generale alle tendenze più recenti che stanno emergendo nelle strade di Tokyo negli ultimi anni. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Valeria De Laurentiis, 2017 it_IT
dc.title Tokyo street fashion:un'analisi delle devianze comportamentali delle subculture giovanili giapponesi. it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2015/2016, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 849746 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language GIAPPONESE it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Valeria De Laurentiis (849746@stud.unive.it), 2017-02-23 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Maria Novielli (novielli@unive.it), 2017-03-06 it_IT


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