Abstract:
Dall’analisi dell’export italiano degli ultimi anni emerge come il Made in Italy agroalimentare sta diventando una delle colonne portanti della nostra economia. Il crescente interesse per la qualità e la sicurezza dei nostri prodotti da parte dei Paesi emergenti, nel caso oggetto di studio, del mercato cinese, hanno spinto sempre più aziende italiane a guardare ad oriente. Prodotti come latte, olio di oliva, cioccolato e vino hanno trovato nella Cina un mercato favorevole, grazie a cambiamenti interni alla società e ad un nuovo canale di vendita, l’e-commerce. Sebbene i nostri prodotti godano di una buona immagine all’estero, l’individualismo che caratterizza le PMI italiane e la scarsa partecipazione alle fiere di settore ha fatto sì che l’Italia si trovi a dover recuperare il tempo perso rispetto a Paesi che si sono mossi prima di noi ed in modo più unito. È necessario dunque diffondere la cultura agroalimentare italiana, anche per difenderla dalle imitazioni, favorite proprio dalla scarsa conoscenza delle caratteristiche dei nostri prodotti da parte dei consumatori.
I primi due capitoli dell’elaborato costituiscono un’analisi delle esportazioni Made in Italy agroalimentari in Cina, analizzandone i principali prodotti, i capitoli successivi presentano un’analisi del mercato cinese, con due esempi di aziende italiane di successo e il loro rapporto con il gigante asiatico, Ferrero per il cioccolato e Marchesi Antinori per il vino.