“Development” embodies the yearning of the present time. However, what is understood by development has been varying over time. It can be said that the concept has evolved from a markedly economic meaning to one with a considerable social and human component that therefore includes an environmental value. This has a substantial connotation. Because it concerns people’s goals and achievements, the concept, in terms of its use in management, applies specifically to a territory. In consequence, development is strongly related to its spatial nuance. In the early 21st century, in a context of globalization and expanding frontiers, local development is more likely to achieve a greater success.
Analogously, today human thought evolution manages to dissociate itself from more than four centuries of tradition. Rationalism, reductionism and empirical thought give way to an ample vision of “the whole” that requires the incorporation of complexity. The systems, the relations more than the parts, the synergies, among other elements, become fundamental to facing the new challenges of the present time. This is the case of sustainability.
This conceptual framework is what is now used in the design and implementation of public policies. They deal with people, the environment, what is local and what is global, the market, the resources, with temporality. All are one element in a changing, assiduously dynamic reality that requires new tools to confront it. Local governments, as development “agents”, consciously address this yawning variety. Different tools have arisen to manage the inclusion of complexity and to support local governments in their task.
Local development in Chile has had its own records. Morphology and history have affected its background, carried out inefficiencies in the traditional management system of the local development. A progress in these matters calls for the incorporation of new tools, which strengthen governance, accountability and legitimacy. Hence, Chilean local management needs an improvement for accurate, participatory, flexible, coherent, operative and strategic planning, of the decision-making process.
The research is carried out in this context. It proposes a methodology that interprets a social process that reinforces the participative democracy, transparency, coherence, and which engages ethical positions. It looks to improve the quality of the political process, gathering in the development duty the citizenry and the public, by the construction of local agenda.
The research gives way to a project which aims at improving current local development management in the Chilean perspective, proposing the reinforcement of instruments in order to achieve its goals, within the framework of a sustainable perspective. The proposal intends to overhaul the Chilean planning development instrument approaching procedures (how to do) by a flexible decisions support tool. In other words, to position the Communal Development Plan (PLADECO) as the Mayor’s agenda during his term in office, incorporating the community into political decisions.
The proposal is carried out through cooperation between the United Nations Economic Commission of Latin America and the Caribbean and the Subsecretariat of Regional and Administrative Development of the Government of Chile. It involves the Regional Governments and is implemented in four Municipalities of Chile.
Lo sviluppo rappresenta uno degli impegni più gravosi del nostro tempo. Tuttavia, il concetto di “sviluppo” continua a variare. Se può affermare che ha evoluto di un significato prettamente economico a una concezione con una componente sociale e umana predominante, che tiene in considerazione il valore dell'ambiente. Questo passaggio ha un’importanza cruciale. Nello specifico, il concetto di sviluppo è legato agli obiettivi e ai risultati di una società composta di persone, ed è quindi applicato a un ambito di azione limitato, ovvero ad un particolare territorio. All’inizio del 21° secolo, in un contesto di globalizzazione e di espansione delle frontiere, la forte connotazione spaziale del concetto di sviluppo decreta il successo delle azioni portate avanti a livello locale.
Analogamente, oggi lo sviluppo del pensiero umano è riuscito a dissociarsi da più di quattro secoli di tradizione. Il pensiero cartesiano, riduzionista ed empirico conducono ad un'ampia visione “del tutto" che richiede l'incorporazione della complessità. I sistemi, i rapporti e i sinergismi, tra altri, diventano alcuni degli elementi fondamentali ad affrontare le nuove sfide del tempo attuale. Qui entra in gioco il concetto di sostenibilità.
Quest’approccio viene applicato per la definizione e l’implementazione di politiche pubbliche, che affrontano questioni legate alla popolazione, all’ambiente, a problemi a livello locale e globale, al mercato, alla gestione delle risorse. Tutte fanno parte di una realtà dinamica e mutevole, la cui gestione sempre i nuovi strumenti per confrontarla. Approcci e strumenti specifici sono quindi stati definiti per sostenere gli Enti Locali, quali principali “agenti" dello sviluppo nella gestione quotidiana di problematiche complesse.
In Cile lo sviluppo locale ha seguito un percorso indipendente. Sia la morfologia del territorio che la storia del Paese hanno contribuito a creare una situazione che rivela le inefficienze nel sistema tradizionale di gestione dello sviluppo locale. Un effettivo progresso richiede l'incorporazione dei nuovi strumenti, allo scopo di rafforzare la governance, l'accountability e la legittimità. Quindi, la gestione dello sviluppo locale cileno necessita di un importante intervento per essere in grado di definire e sostenere processi decisionali accurati, partecipati, flessibili e coerenti.
Questo è il contesto della presente ricerca, che propone una metodologia per interpretare un processo sociale allo scopo di una democrazia partecipativa, trasparenza e coerenza, di tenere in considerazione. In questo modo si cerca di migliorare la qualità del processo politico, guidando la cittadinanza e le istituzioni nel processo di sviluppo, tramite la definizione di un'agenda locale.
La ricerca è stata applicata a un miglioramento della gestione dello sviluppo locale in Cile. Propone l’applicazione e il potenziamento di strumenti ad hoc per realizzare i obiettivi specifici, nel quadro di una prospettiva sostenibile. La proposta intende revisionare e facilitare l'applicazione dello strumento cileno di pianificazione dello sviluppo locale, promuovendo procedure tramite da un approccio flessibile di supporto decisionale. In tal modo il progetto vuole inserire il Programma di Sviluppo Comunale (PLADECO) nell’agenda dei Sindaci durante il loro mandato, includendo la comunità nelle decisioni politiche.
Il progetto è stato realizzato in quattro Comuni del Cile tramite la partecipazione attiva dei Governi Regionali, ed è stato sviluppato in collaborazione con la Commissione Economica delle Nazioni Unite di America Latina e dei Caraibi e il Sottosegretariato dello Sviluppo Regionale ed Amministrativo del Governo del Cile.
El “desarrollo” sigue representando el anhelo de la actualidad. No obstante, lo que se entiende por desarrollo ha ido variando en el tiempo. Se puede afirmar que el concepto ha evolucionado de una acepción marcadamente económica a un concepto con una gran componente social, humana, y a una intertemporalidad, poniendo de manifiesto el valor del medio ambiente. Esto tiene una connotación de suma importancia. Al hablar de sociedad compuesta por personas, se lleva el concepto a una aplicabilidad acotada a un escenario de acción, es decir, a un territorio. Así se encuentra hoy al desarrollo fuertemente ligado a su connotación espacial, donde en el contexto de inicios del siglo XXI, de la globalización y ampliación de las fronteras, es el desarrollo local el que alcanza el mayor éxito.
Análogamente, la evolución en el pensamiento humano no ha estado exenta de importantes cambios que logran disociarse de más de cuatro siglos de herencia. El pensamiento cartesiano, reduccionista y empírico, da paso a una visión más amplia del todo, que requiere la incorporación de la complejidad. Los sistemas, las relaciones más que las partes, las sinergias, pasan a ser aspectos fundamentales para enfrentar los nuevos desafíos de la actualidad. Este es el caso de la “sostenibilidad”.
Resulta éste el escenario de las políticas públicas, que tratan con personas, con el entorno, con lo global y lo local, con el mercado, con los recursos, con una temporalidad, todo parte de una realidad cambiante, asiduamente dinámica que requiere nuevas herramientas para enfrentarla. Los Gobiernos Locales, en su labor de agentes del desarrollo, están cada vez más conscientes de esta profunda complejidad, observación que ha tenido importantes implicancias en las políticas públicas. De esta forma han surgido diferentes instrumentos y herramientas que buscan responder a estas necesidades y apoyar a los Gobiernos en su misión.
El desarrollo local en Chile ha seguido su propio recorrido. Tanto la morfología como su historia han influenciado un desenlace que revela ineficiencias en el sistema tradicional de gestión del desarrollo. Para avanzar en estas materias se requiere de la incorporación de nuevas herramientas que consoliden la gobernanza, la rendición de cuentas y la legitimidad. De este modo, la gestión del desarrollo local chileno apela a una mejora en la operatividad, participación, flexibilidad, coherencia y visión estratégica del proceso de toma de decisiones.
Éste es el contexto en el cual se enmarca el presente estudio, donde se propone una metodología que interprete el proceso social donde se refuercen la democracia participativa, la transparencia, la coherencia y se involucren posiciones éticas. Así, se busca mejorar la calidad del proceso político, coaccionando a la ciudadanía y a los distintos niveles gubernamentales en la tarea del desarrollo, mediante la construcción de la agenda local.
La investigación da paso a un proyecto que busca mejorar la gestión del desarrollo local en la perspectiva chilena, proponiendo reforzar los instrumentos existentes para alcanzar estos objetivos bajo una perspectiva de sostenibilidad. La propuesta realiza una revisión del instrumento de planificación del desarrollo local Chileno promoviendo procedimientos (cómo hacer) mediante una herramienta flexible de apoyo a la toma de decisiones. En otras palabras, posicionar el Plan de Desarrollo Comunal (PLADECO) de modo que represente la agenda de acciones del Alcalde durante su período ejercicio, la cual considere a la comunidad en las decisiones políticas.
La propuesta se desarrolla a través una cooperación conjunta entre la Comisión Económica para América Latina y el Caribe de Naciones Unidas y la Subsecretaría de Desarrollo Regional y Administrativo del Gobierno de Chile, involucra a los Gobiernos Regionales y se implementa en cuatro Municipios de Chile.