Conservazione e Valorizzazione. Il fragile equilibrio del patrimonio archivistico italiano: il caso dell’Archivio di Stato di Venezia.

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dc.contributor.advisor Pojana, Giulio it_IT
dc.contributor.author Colombo, Ilaria <1992> it_IT
dc.date.accessioned 2016-10-10 it_IT
dc.date.accessioned 2016-12-23T05:07:54Z
dc.date.available 2016-12-23T05:07:54Z
dc.date.issued 2016-10-24 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/9292
dc.description.abstract Il patrimonio archivistico italiano, in quanto bene culturale riconosciuto, è sottoposto ai vincoli di tutela previsti dall’attuale normativa (Codice dei Beni culturali e del Paesaggio). L’elaborato inizia col porre in evidenza quale possa essere la declinazione del concetto di conservazione all’interno del difficile contesto degli archivi storici, che rappresentano non solo un immenso patrimonio di storia e conoscenza, ma che presentano anche la particolarità di dover essere consultati continuamente per poter essere adeguatamente fruiti. A partire dalla presa di coscienza di questi fattori di criticità viene discusso il concetto di “conservazione preventiva”, oggi alla base di qualsiasi riflessione sulla tutela all’interno di un archivio, poiché si tratta dell’unica forma di conservazione che mira a preservare il patrimonio archivistico nella sua interezza. Dopo un approfondimento sulla legislazione italiana in materia, la ricerca si focalizza sull’Archivio di Stato di Venezia, di cui viene delineata l’origine storica e le caratteristiche odierne, dall’organizzazione interna all’enorme ricchezza che conserva al suo interno. Attraverso l’analisi di una decina di documenti rappresentativi, effettuata attraverso il confronto tra fotografie a luce visibile e a luce UV, la ricerca prosegue con l’individuare quali possono essere le tipiche problematicità che l’archivio si trova quotidianamente a dover affrontare. Partendo quindi dalla presa di coscienza di una conservazione difficile ma assolutamente necessaria, l’elaborato si conclude con il chiedersi quale tipologia di finanziamento economico è possibile individuare per sopperire alla cronica mancanza di fondi pubblici nel settore della conservazione. Nella prospettiva di un miglior collocamento all’interno dell’offerta turistica veneziana, la possibilità individuata è quella di nuove sponsorizzazioni da parte di privati, da attrarre attraverso varie modalità qui proposte e discusse. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Ilaria Colombo, 2016 it_IT
dc.title Conservazione e Valorizzazione. Il fragile equilibrio del patrimonio archivistico italiano: il caso dell’Archivio di Stato di Venezia. it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Economia e gestione delle arti e delle attività culturali it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2015/2016, sessione autunnale it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 855592 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Ilaria Colombo (855592@stud.unive.it), 2016-10-10 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Giulio Pojana (jp@unive.it), 2016-10-24 it_IT


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