Abstract:
Lo studio riporta il case study di Volkswagen Group Italia S.p.A. e della collaborazione regionale degli acquisti tra aziende italiane appartenenti al Gruppo Volkswagen. Lo scopo dell’analisi è quello di individuare gli effetti sull’organizzazione della filiale italiana derivanti dall’acquisizione della casa madre. In particolare si applica al caso la letteratura in tema di resistenza al cambiamento, attraverso lo studio delle routines organizzative per comprendere il gap esistente tra l’aspetto ostensive e performative dell’applicazione dei processi. Dopo aver introdotto le tendenze del mercato automotive degli ultimi decenni, alla luce di quanto osservato, si portano in evidenza i meccanismi tramite i quali la casa madre controlla le filiali regionali del gruppo, in particolare nel caso della collaborazione tra gli uffici acquisti regionali delle aziende italiane del gruppo. Si analizzano gli aspetti positivi conseguenti al raggruppamento dei volumi delle singole aziende e dalla collaborazione nella gestione dei fornitori al fine di conseguire vantaggi di costi e di qualità del servizio. La sincronizzazione dei fabbisogni delle singole aziende hanno portato al raggiungimento di condizioni migliorative negli acquisti. Si analizzano, inoltre, gli aspetti che hanno negativamente influenzato la struttura organizzative e i rapporti con agenti esterni e tra gli stessi membri della collaborazione.
