Abstract:
L'elaborato si propone di andare ad indagare il complesso del prodotto mostra con specifico riferimento al modus operandi delle società private realizzatrici di esposizioni d'arte e alla risposta da parte del pubblico.
Partendo da un'analisi relativa al ruolo delle mostre d'arte attraverso la storia, dalle origini, nel '600, sino ai giorni nostri, si giunge a delineare il dibattito attuale. Destatosi a partire dagli anni '80, in seguito all'esplosione quantitativa degli eventi espositivi e degli enti organizzatori, si è acceso in particolar modo con la legge Ronchey del 1993, che, per la prima volta in Italia, sancì l'ingresso delle imprese private nel settore dei beni culturali. Nella volontà di andare ad indagare più approfonditamente l'identità di tali soggetti, i loro obiettivi, il loro modo di operare, viene analizzato il lato dell'offerta presentando il modello di business di due rappresentative società private produttrici di esposizioni temporanee: Villaggio Globale International e Civita Tre Venezie. Precede questa sezione un'analisi del concetto che ne costituisce il perno, ovvero la nozione di business model, con una rassegna della letteratura di riferimento.
Vengono esposti infine i risultati dell'indagine empirica compiuta per analizzare il lato della domanda, ovvero i visitatori delle mostre proposte dalle società in esame. E' stata svolta una ricerca etnografica ponendo particolare attenzione alla sfera delle motivazioni e dei comportamenti di consumo, nell'intenzione di andare a capire dove si collochi, nella mente del consumatore, il prodotto mostra, e cosa effettivamente lo spinga alla visita.
