Abstract:
Il Diversity Management nasce come approccio aziendale innovativo di gestione delle risorse umane che mira ad ottenere migliori risultati di business e di performance per l'impresa tramite la valorizzazione delle diversità individuali disponibili, promuovendo un contesto di maggiore inclusione lavorativa. Un tema d'interesse in ambito manageriale ma che si presta anche per le sue connotazioni distintive ad un'analisi prospettica di natura sociologica e culturale. L'ambiente di lavoro infatti come luogo eterogeneo di relazioni tra persone, di processi di socializzazione e di costruzione identitaria, si configura come possibile scenario nel quale attivare politiche interne di inclusione sociale per gruppi di persone socialmente definiti e discriminati, tra cui le persone immigrate. Da un'esplorazione interdisciplinare della letteratura sul tema, si nota in Italia un crescente interesse verso politiche di diversity management e pari opportunità, ma le azioni specifiche rivolte alla popolazione immigrata sembrano scarseggiare rispetto agli interventi a favore di altre categorie sociali. In un'analisi critica che evidenzia i limiti e gli ostacoli della realtà italiana, non si abbandonano tuttavia i propositi positivi di veder evolvere il diversity management verso nuove interpretazioni e nuovi fronti di applicazione, dal privato al pubblico, da strategia di business a strategia sociale.