Abstract:
Si vuole far comprendere come, oramai, il rapporto tra impresa e consumatore stia profondamente mutando a livello mondiale, attraverso l’avvento della rete Internet. Il meccanismo che si sta instaurando nella società odierna vede una rivisitazione del rapporto tra domanda e offerta, non solo perchè il consumatore ha modificato il comportamento verso gli acquisti e le informazioni recepite, ma anche perchè le aziende a loro volta adattandosi alle regole che vigono nel mercato, devono cambiare gli atteggiamenti e le strategie cercando di rimanere al passo con i tempi.
Nello sviluppo di questa mia tesi oltre che definire il comportamento del consumatore, mi propongo di definire come il Design sia identificato tramite i linguaggi che esso propone attraverso i diversi tipi di narrazione in base al sistema culturale nel quale vive. La narrazione è stata da sempre necessaria per far visualizzare alle persone una certa innovazione. E’ quindi la narrazione essa stessa il valore d’impresa. Attraverso questo metodo di interazione con il consumatore, l’impresa utilizza uno strumento strategico di grande importanza: la comunicazione aziendale.
Il Design è inteso come sistema culturale e l’unico modo per farlo arrivare alle persone è la narrazione, questa in base al fruitore con estrazioni socio culturali differenti proporrà diversi tipi di linguaggi. Il design è costituito da un continuo generarsi di narrazioni, è definito come un momento di ripartenza e mai di approdo, perchè ogni narrazione produce narrazioni, e quest’ultime producono progettualità e viceversa.
La narrazione, in questo ambito ha quindi valore d’impresa attraverso gli strumenti strategici di comunicazione che un’azienda possiede, ed è filo conduttore tra industria e consumatore. Per far visualizzare alle persone un’innovazione è essenziale la comunicazione e una buona strategia che la accompagni.