Abstract:
Minamoto no Yoshitsune è uno dei più importanti e conosciuti generali della storia giapponese. Vissuto nella seconda metà del XII° secolo, fu uno dei protagonisti del lungo scontro tra i clan Minamoto e Taira. La sua storia è pervenuta fino a oggi in maniera particolare tramite il testo del Gikeiki, un gunki monogatari (storia di guerra) scritto durante il periodo Nanboku-chō (1336-1392). Esso prese ispirazione da numerosi testi di teatro Noh, kabuki e bunrau, che già in precedenza descrivevano le vicende di Yoshitsune. Il Gikeiki può considerarsi parte di un ciclo narrativo, riferito agli eventi della guerra intestina tra i Minamoto e i Taira, che comprende altre opere: l’Hōgen Monogatari, l’Heiji Monoatari e l’Heike Monogatari, incentrato su Taira no Kiyomori.
Il termine Gikeiki (義経記), letteralmente “Cronache di Yoshitsune”, deriva dalla lettura on-yomi dei due caratteri che compongono il nome del protagonista: 義 Yoshi-, letto “gi”, e 経 –tsune, letto “kei”.
Ricercando le traduzioni di quest’opera prodotte nell’arco degli anni, sono pervenute solamente due traduzioni integrali: una in inglese di Helen Craig McCullough, dal titolo “Yoshitsune: a fifteenth-century Japanese chronicle.”, e una russa di Arkadii︠a︡ Strugat︠s︡kogo.
Questa tesi, tramite la traduzione integrale dal giapponese classico all’italiano, vuole cercare di rendere maggiormente usufruibile la lettura del Gikeiki e la conoscenza del grande generale che tanto ha influenzato anche molte opere della letteratura popolare giapponese.