Abstract:
L’obbiettivo principale di tale elaborato è quello di presentare, sia dal punto di vista normativo che gestionale, le opportune analisi svolte da ogni intermediario finanziario per quantificare il capitale economico imputato al Rischio di Credito. Quest’ultimo traguardo verrà raggiunto attraverso lo sviluppo di appositi modelli di determinazione del requisito patrimoniale definiti in linguaggio MATLAB: metodo standardizzato, metodo IRB ed approcci innovativi di Fast Simulation, caratterizzati da un incremento della velocità di simulazione delle perdite di portafoglio. Per l’applicabilità dei modelli, l’intermediario dovrà reperire informazioni connesse alla posizione di credito del cliente; da questo, è nata l’idea di strutturare il documento presentando: 1) il processo di concessione del credito; 2) i recenti cambiamenti delle disposizioni di vigilanza per la classificazione ed il monitoraggio del credito deteriorato (Asset Quality Review); 3) il processo ICAAP, che verifica la solidità patrimoniale dell’istituto. La parte finale è dedicata al confronto dei risultati emersi con i tre modelli, ponendo una maggiore attenzione sugli approcci di Fast Simulation, che valutano il capitale economico attraverso il Value at Risk o l’Expected Shortfall; di questi, si presenterà inoltre come il valore delle esposizioni, il numero dei fattori di rischio e la correlazione fra le perdite, modificano il requisito patrimoniale sul Rischio di Credito.