Abstract:
Grazie alle conferme forniteci da molti studi, oggi possiamo affermare che il gioco è l’attività più naturale e spontanea dell’essere umano, e che la sua importanza durante il processo di apprendimento è stata confermata a livello cognitivo, affettivo e sociale. Questa ricerca si focalizza sull’uso della didattica ludica durante le lezioni di lingua straniera, nello specifico della lingua cinese, al fine di evidenziare i benefici che porta questa tecnica nel fornire situazioni significative, aumentare la motivazione e la comunicazione, promuovere la socializzazione e nel creare un ambiente sereno e non ansiogeno. Queste caratteristiche sono fondamentali al fine di consentire agli studenti la libertà di usare la loro immaginazione e la loro creatività, usando la lingua in modo spontaneo e naturale. Partendo dagli studi sull’apprendimento linguistico, sono state seguite quelle correnti di pensiero che si concentrano sulla comunicazione come scopo autentico dello studio delle lingue; l’uso della lingua deve infatti fornire una comunicazione efficace, che ci consenta di raggiungere i nostri obbiettivi e soddisfare i nostri bisogni. Un altro elemento fondamentale, è che la lingua è solo un tipo di linguaggio, ma nel corso della comunicazione ne intervengono sempre altri (tono di voce, espressioni del volto, vestemica, …), che sono determinati dalle varie culture e che influenzano la buona riuscita di una comunicazione. L’obbiettivo di questa ricerca è capire come e in che misura questo tipo di approccio viene messo in pratica da coloro che insegnano cinese agli italiani, focalizzandomi sulle proposte operative per creare una didattica ludica della lingua cinese per bambini.
