Abstract:
Yayoi Kusama, forse l'artista giapponese contemporanea più famosa al mondo, ha alle spalle quasi sessant'anni di carriera. Iniziò a creare la sua arte, in bilico tra genio e follia, per plasmare il suo disagio dato dalla malattia, e trasformarlo in forma artistica. Ogni opera, creata dall'ossessione e dall'impulsività, diventa il suo tentativo per combattere ed eliminare i suoi problemi psicologici. Rivestendo di specchi il soffitto e le pareti di una stanza, Kusama crea infiniti riflessi che moltiplicano ogni elemento e ogni spettatore all’infinito. Entrando in una di queste Infinity Mirrored Room, ci si sente eterni. Accanto alla realtà si apre, infatti, una finestra su una realtà più profonda, una realtà "parallela".