Abstract:
Attraverso una ricerca qualitativa, la tesi si propone di analizzare l’attività di un’associazione musicale impegnata nell’organizzazione di un festival internazionale di fisarmonica.
Lo studio di questo caso è incentrato sulla ricerca di una polifonia di voci al suo interno, espressione dell’universo di discorsi e linguaggi che caratterizza questa specifica realtà organizzativa. Ogni voce-discorso incarna infatti una particolare visione, spesso in tensione e in una continua relazione con le altre: le conversazioni, i dialoghi, le interazioni tra i membri offrono uno spaccato interessante sulle dinamiche organizzative dell’associazione, mostrando come vengono prese le decisioni, qual è il suo modo di operare, quali i vantaggi e gli svantaggi di un agire strategico più flessibile e dinamico.
Il concetto di polifonia viene inoltre associato a quello di pluralismo nelle organizzazioni. I contesti a carattere pluralistico sono contraddistinti da tre fattori principali: una pluralità di obiettivi, una forma di potere distribuito e un’attività knowledge-based. L’Associazione musicale Fadiesis rispecchia questi presupposti: è un’organizzazione di piccole dimensione, in cui è quasi del tutto assente una struttura gerarchica, e la cui attività si basa sulla combinazione di saperi differenti e su obiettivi spesso divergenti.
Cercheremo dunque di rintracciare nei discorsi e nelle conversazioni dei membri i diversi elementi di pluralismo, unendo a questa ricerca l’analisi degli elementi di polifonia che caratterizzano l’associazione. Una volta individuata tale polifonia, sarà interessante capire come si influenzano i discorsi tra loro, quale tende a dominare sugli altri, e infine come, nonostante le tensioni e le contraddizioni interne, Fadiesis riesca a portare a compimento le proprie iniziative con successo.