Abstract:
“Le spade degli amanti” è il titolo di un romanzo dello scrittore cinese Jin Yong, uno dei più influenti autori del genere xin wuxia xiaoshuo (“nuovo romanzo di arti marziali”), con milioni di copie vendute in tutto il mondo. Il romanzo, inizialmente pubblicato in serie sul quotidiano Ming Bao di Hong Kong nel 1961, è stato poi inserito nell’opera completa dello scrittore, pubblicata ufficialmente a partire dagli anni ’80. La narrazione, ambientata in epoca Qing, ruota attorno ad una leggendaria coppia di spade che racchiudono un grande segreto delle arti marziali: chiunque ne entri in possesso “non avrà rivali al mondo”. Il convoglio organizzato per trasportare le preziose spade a Pechino viene affidato ad un comandante timoroso che fa sfoggio di una saggezza da guerriero errante esperto, ma che non perde occasione per fuggire davanti al pericolo. Durante il tragitto, la scorta armata dovrà proteggere le leggendarie spade dai più improbabili e comici personaggi che tenteranno di impossessarsene. Combattimenti, armi straordinarie e comicità si mescolano in un genere che sovverte i canoni del genere wuxia tradizionale. Oltre alla traduzione della prima parte del romanzo e la relativa analisi traduttologica, l’elaborato comprende una panoramica sull’autore e sul genere letterario, inserito nella cornice della tradizione cinese del genere wuxia, e sui temi ad esso legati, come ad esempio l’immagine della figura femminile nella letteratura di arti marziali.