dc.contributor.advisor |
Passi, Federica |
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dc.contributor.author |
Vendema, Giorgia <1991> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2016-02-08 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2016-05-04T11:45:38Z |
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dc.date.available |
2016-05-04T11:45:38Z |
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dc.date.issued |
2016-03-10 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/7643 |
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dc.description.abstract |
La Cina è un territorio molto esteso nel quale si mescolano diverse etnie, lingue e culture: il cinese è da considerarsi dunque una famiglia di lingue. Il putonghua, noto come cinese mandarino, è una lingua appartenente a tale famiglia che, per motivi storici e politici, è diventata la lingua ufficiale della Cina. Le altre lingue della Cina non si possono quindi definire varianti regionali di una lingua standard, bensì idiomi linguisticamente paritari e indipendenti dal cinese mandarino. A tal proposito il termine fangyan方言, erroneamente tradotto con “dialetto”, può indicare varianti linguistiche, vernacoli tra loro incomprensibili o anche interi rami linguistici appartenenti alla famiglia delle lingue sinitiche (汉语系hanyu xi). Molti fangyan differiscono tra loro per un uso diverso della prefissazione e della suffissazione, altri per l’esistenza di fenomeni di flessione e di fusione che non trovano delle corrispondenze in putonghua.
Nella prima parte dell’elaborato verrà analizzato il dialetto parlato nel Dongbei, ovvero il Nord-Est della Cina. Lo stesso dialetto sarà successivamente oggetto di un’analisi comparativa con il putonghua.
Nella seconda parte si approfondirà il rapporto tra l’ uso del dialetto e l’evoluzione degli usi e costumi locali.
Nell’ ultima parte ci si soffermerà sull’analisi della Teoria Interpretativa della Traduzione, le cui massime esponenti sono Danica Seleskovitch e Marianne Lederer, note interpreti e traduttrici francesi. |
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dc.language.iso |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Giorgia Vendema, 2016 |
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dc.title |
东北话: il fangyan del Nord-Est cinese come strumento per la decodifica e la diffusione della cultura regionale. Analisi comparativa dei legami linguistici con il putonghua e la Teoria Interpretativa della Scuola di Parigi. |
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dc.title.alternative |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Interpretariato e traduzione editoriale, settoriale |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Centro Interdipartimentale "Scuola Interdipartimentale in Economia, Lingue e Imprenditorialità per gli Scambi Internazionali" |
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dc.description.academicyear |
2014/2015, sessione straordinaria |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
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dc.thesis.matricno |
831851 |
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dc.subject.miur |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.date.embargoend |
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dc.provenance.upload |
Giorgia Vendema (831851@stud.unive.it), 2016-02-08 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Federica Passi (fedpassi@unive.it), 2016-02-22 |
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