Abstract:
Il presente elaborato intende analizzare alcuni tra i più importanti indicatori proposti a livello sia nazionale che internazionale per la misurazione del benessere e dello sviluppo di una società. A seguito degli importanti moti rivoluzionari sociali e politici del 1968 che videro coinvolti i Paesi più sviluppati, si assiste alla nascita di un vero e proprio “movimento degli indicatori sociali” al fine di tener conto di alcuni aspetti trascurati dal PIL e dalla impostazione classica che identifica nella crescita economica il mezzo con il quale monitorare le condizioni di vita della popolazione. Attraverso un’analisi e una comparazione di questi indicatori, si intende esaminare i diversi aspetti legati al benessere e al progresso sociale: in particolare l’ambito culturale, a cui verrà dedicato un ampio spazio di approfondimento. Scopo del presente lavoro è infatti quello di valutare il peso e l’importanza che il fattore cultura ha nella costruzione di tali indicatori e all’interno delle politiche volte al miglioramento della qualità della vita dei cittadini: infatti, “una società che non riesce a sviluppare e a valorizzare la personalità dei suoi cittadini perde in competitività”.