Abstract:
In questo lavoro di tesi viene affrontato e discusso il ruolo della turbolenza in oceanografia,
focalizzando la discussione in modo particolare sugli effetti che una corretta parametrizzazione può
avere sulla modellizzazione realistica di sistemi fisici e biogeochimici anche complessi.
Dopo una breve Introduzione che descrive l'importanza della turbolenza in ambienti marini ed
una sua modellizzazione, il Capitolo 1 discute la fisica dello strato limite oceanico ed alcuni
tentativi di modellizzarlo, includendo una breve sintesi dei modelli detti "bulk" e diffusivi. Il
Capitolo 2 fornisce una breve descrizione dei più comuni schemi di chiusura turbolenta del secondo
ordine a due equazioni, esplorando il loro grado di validità. In seguito, vengono presentati alcuni
recenti progressi (come il concetto dell'equazione Generic Length Scale e la turbolenza legata alla
circolazione di Langmuir) ed alcune applicazioni in una stazione costiera del mare Adriatico.
Dopo aver descritto l'importanza della turbolenza nella modellistica ecologica, il Capitolo 3
affronta il problema dell'accoppiamento numerico tra modelli idrodinamici e biologici, descrivendo
sommariamente la struttura di due modelli avanzati che descrivono la parte fisica (GOTM) e quella
di ecosistema (MMEM). Nel Capitolo 4 ci si concentra su un caso reale. Dopo una breve
descrizione fisico/biologica dell'area, vengono presentati alcuni risultati derivanti
dall'implementazione sia del solo modello fisico, che della versione accoppiata fisica/biologia in
una stazione costiera del mare Adriatico. Il Capitolo 5 traccia alcune conclusioni e fornisce delle
raccomandazioni utili per attività di ricerca futura nel campo della turbolenza nei principali processi
oceanografici non ancora completamente compresi, ed è seguito da una breve appendice sui flussi
di calore.
Alla fine di ogni Capitolo viene presentato un Sommario con lo scopo di condensare le
informazioni più rilevanti trattate nel testo.