Abstract:
Il presente lavoro di tesi consiste in un progetto di ricerca volto all’analisi di problematiche e strategie emerse durante il corso di IC dal cinese all’italiano dell’Università Ca’ Foscari. Questa sorta di esperimento ha potuto concretizzarsi come lavoro di analisi strutturato in tre capitoli principali.
Il primo si propone di contestualizzare l’attività dell’interpretariato come pratica comunicativa e traduttiva, la sua evoluzione nella storia, ma anche la diversificazione assunta nel tempo in base a modalità lavorative e contesti di utilizzo. Ci si è focalizzati, in particolare, sulla descrizione delle prerogative dell’IC nelle sue tre fasi di elaborazione delle informazioni, presa di appunti e restituzione del messaggio in lingua di arrivo. Si sono illustrati, in seguito, la professione dell’interprete di consecutiva e i contesti lavorativi in cui l’IC è attualmente più richiesta.
Il secondo capitolo riguarda, invece, la disciplina degli Interpreting Studies. Si è illustrato innanzitutto il dibattito contestuale alla nascita degli IS come scienza e disciplina indipendente rispetto ai più noti Translation Studies. Si è passati in seguito a descrivere il rinnovato interesse per la ricerca in campo di interpretariato e a illustrarne alcuni degli studi più significativi, perché prossimi per contenuti e impostazione al caso di studio.
Il terzo capitolo, infine, è dedicato interamente all’esposizione delle fasi della ricerca condotta durante il primo e il secondo anno di corso di IC dal cinese all’italiano. Dalle difficoltà preliminari correlate alla scarsa esperienza in campo di IR, si è passati a illustrare i metodi utilizzati per reperire i dati necessari allo svolgimento dell’analisi, la metodologia di elaborazione dei dati e, infine, i risultati ottenuti in base alla loro classificazione in parametri scelti per ognuna delle tre fasi dell’IC osservata.