Abstract:
La tesi presenta uno strumento pensato durante un periodo di stage all'interno di Aspiag, la società che ha in concessione il marchio SPAR nel nord-est.
Lo strumento, concepito da me con l'aiuto dei colleghi, è pensato per agevolare il compito di valutazione e comparazione dei fornitori ai Category Manager; questi sono le figure che gestiscono tutto ciò che riguarda le categorie di competenza, ii prodotti, l'esposizione, i prezzi, le promozioni e, per l'appunto sceglie i fornitori più convenienti.
La struttura di Joshu è composta da 4 macro-aree di valutazione: logistica, prezzo, prodotto e customer care.
Per ogni aree si utilizzano 4 indicatori (KPI's) che hanno lo scopo di entrare nello specifico per valutare con maggior accuratezza la performance del fornitore.
La valutazione consiste in una votazione da 1 a 10, voto che verrà poi ponderato con l'importanza del relativo KPI per la categoria (per alcuni prodotti sono più importanti aspetti di costo o di affidabilità della logistica, per altri invece la qualità o la sicurezza del prodotto sono primari).
Il programma, che è stato implementato in Excel per un agevole utilizzo, presenta alla fine della compilazione dei campi un grafico a radar; la scelta è ricaduta su questo grafico in quanto permette una facile e immediata comparazione visiva delle differenze dei fornitori sulle varie aree.
L'idea di fondo di Joshu, che in giapponese significa "tutor", è basata sul risparmio, concepito sotto tutte le declinazioni.
Risparmio è infatti uno dei concetti principali della filosofia giapponese Kaizen che, come spiegato all'interno della tesi, è stata alla base della rapida espansione delle aziende giapponesi nel dopoguerra.
Nei primi capitoli viene inoltre presentata l'azienda nella quale ho sostenuto il periodo di stage e per la quale è stato pensato Joshu ed è spiegato l'operato del category manager e il suo percorso evolutivo, da buyer a "gestore della categoria".