Abstract:
“L’innovazione è un processo spinto dalla percezione di un’opportunità di nuovo mercato/nuovo servizio per un’invenzione tecnologica che serva per lo sviluppo, la produzione e il marketing ai fini del successo dell’invenzione stessa” (Calaone, Garcia, 2002). In questi ultimi anni, le pmi sono le più colpite e per affrontare questa nuova sfida globale, esse devono agire su branding, distribuzione, qualità e marketing. Le conseguenze della globalizzazione, infatti, sono una spietata concorrenza in termini economici e di offerta di prodotti, cambiamenti nell’atteggiamento dei consumatori, la presenza di nuovi prodotti e di un sempre più veloce ciclo di vita degli stessi, nonché la nascita e lo sviluppo di nuove tendenze. Nel settore vitivinicolo si parla sempre di più di perseguimento di eccellenza in termini di qualità e da qui nascono i concetti di vino biologico, vino biodinamico, e un’elevata attenzione alle certificazioni riconosciute di qualità IGT, DOC e DOCG. E la comunicazione deve innovarsi per stare al passo con i cambiamenti mondiali. I siti di e-commerce devono superare molti ostacoli legati all’affidabilità e alla conquista della fiducia del cliente; e quelli che trattano prodotti alimentari incontrano ancora più resistenze, per ovvi motivi di salubrità e integrità dei prodotti. Il marketing web 1.0 ha introdotto le imprese sul web; lentamente esse stanno introducendo il Web 2.0; alcune tentano di emanciparsi con il Web 3.0. In questo lavoro si intende studiare le potenzialità della comunicazione digitale, applicata al settore vitivinicolo.