Abstract:
I cambiamenti climatici rappresentano uno dei maggiori campi d'indagine per la comunità scientifica internazionale. Questo lavoro di tesi s'inserisce in un contesto di studi che cercano di ricostruire le principali variazioni climatiche ed ambientali, avvenute nelle Alpi italiane nord-orientali durante l'Olocene (ultimi 11.500 anni). Il progetto di ricerca del quale la mia tesi fa parte inizia nel 2011, con il campionamento di una carota di 250 cm nella torbiera ombrotrofica di Coltrondo (1800 m ca. s.l.m.), località del Comelico Superiore, nell'alto Cadore in Provincia di Belluno (N-E Italia). Ciò che rende una torbiera ombrotrofica un ottimo archivio ambientale è la peculiare caratteristica di essere una zona umida esclusivamente alimentata da precipitazioni atmosferiche, da cui registra, in modo continuo e preciso nel tempo, la variabilità climatica naturale e antropica.
Lo scopo di questo lavoro di tesi è la caratterizzazione chimica e isotopica di 97 campioni provenienti dal primo metro della carota campionata, la cui risoluzione di sezionamento é di 1 cm. Sono stati valutati nello specifico 46 elementi tra metalli in tracce, elementi maggiori e terre rare, oltre agli isotopi del piombo: 204Pb, 206Pb, 207Pb, 208Pb. L’analisi quantitativa è avvenuta servendosi di un spettrometro di massa a quadrupolo con sistema di ionizzazione al plasma accoppiamento induttivamente, dotato di cella di collisione/reazione (CRC-ICP-QMS). L’obiettivo è quello di acquisire informazioni in merito alla distribuzione di tali elementi nel profilo in esame, per poter ricostruire i principali processi geochimici verificatesi nella torbiera e cercare di contribuire alla ricostruzione dell’evoluzione climatica ed ambientale delle Dolomiti Bellunesi durante l’Olocene.