Abstract:
L’impresa culturale, terra di mezzo fra il mondo dell’arte e quello economico, è protagonista della ricerca. Sempre più brulicante di questa forma è il Bel Paese, nonostante l’aumento di competitività e la diminuzione di risorse finanziarie disponibili. Quali sono, dunque, le caratteristiche e i processi di un’impresa culturale, affinché essa possa lavorare in maniera produttiva e sostenibile dal punto di vista economico finanziario?
Non c’è l’ambizione di fornire una risposta, né di riuscire ad analizzare con la dovuta specificità ogni sfaccettatura dell’essere impresa culturale.
Pertanto l’indagine è stata delimitata, sia dal punto di vista dell’oggetto, sia dal punto di vista degli argomenti trattati. Il panorama delle imprese culturali è talmente vasto che, seppur mantenendo anche una visione generale, si preferisce analizzare un particolare tipo di esse: quelle che si occupano di produzione ed erogazione di arte performativa. Oggetto di analisi, nella presente ricerca, sono, inoltre, la figura dell’artista di performing arts che decide di strutturare la propria attività indossando le vesti di imprenditore, la figura del manager culturale, i tempi che un’impresa culturale deve saper gestire, il compromesso come elemento costante nell’attività di imprenditorialità culturale.
Seppur riconoscendo fondamentale lo studio della letteratura, è stata anche verificata quella che è la realtà delle imprese culturali di arti performative in Italia, conducendo una serie di interviste.