dc.contributor.advisor |
Bienati, Luisa |
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dc.contributor.author |
Parpinel, Carlotta <1988> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-10-08 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-12-13T10:20:35Z |
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dc.date.issued |
2014-10-28 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/5572 |
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dc.description.abstract |
L’11 marzo 2011 alle 14:46 ora locale si è verificato un violento terremoto di magnitudo 9.0, susseguito da uno tsunami distruttivo nella regione del Tōhoku nel Giappone settentrionale.
È stato il più grave terremoto che sia mai avvenuto nella storia del Giappone.
A seguito della catastrofe naturale, la centrale nucleare di Fukushima Daīchi ha riportato ingenti danni, di conseguenza è avvenuto un incidente nucleare di pari gravità a quello che si è verificato a Chernobyl (in Ucraina) nel 1989.
Il Giappone è noto per essere un paese altamente sismico e soggetto a maremoti. Durante l’arco di tutta la storia del paese eventi naturali di enorme portata si sono susseguiti e i modi in cui la società ha imparato a conoscerli ed affrontarli sono stati molteplici.
Forti di un vasto di bagaglio di esperienze il Giappone ha fronteggiato questa triplice catastrofe, che è costata la vita ad oltre 20.000 persone e distrutto intere città, richiedendo centinaia di milioni di yen per la ricostruzione.
Il mio intento è analizzare le conseguenze del disastro di Fukushima fin dalle prime ore e affrontare uno studio sulle reazioni da parte del governo e della società energetica Tōkyō Elettric Power Company, ritenute responsabili di quanto è accaduto alla centrale nucleare di Fukushima Daīchi.
Basandomi su fonti attendibili di testate giornalistiche giapponesi e straniere e sugli studi di alcuni ricercatori, mi interrogherò sulla responsabilità del disastro nucleare di Fukushima, come il governo ha affrontato l’immane triplice catastrofe e se ha saputo dare delle risposte reali alla comunità giapponese, e quali sono state le conseguenze e i cambiamenti concreti che sono avvenuti nel paese dall’11 marzo 2011 ad oggi. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Carlotta Parpinel, 2014 |
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dc.title |
Giappone 11 marzo 2011: responsabilità e conseguenze |
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dc.title.alternative |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Lingue e istituzioni economiche e giuridiche dell’asia e dell’africa mediterranea |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Scuola in Studi Asiatici e Gestione Aziendale |
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dc.description.academicyear |
2013/2014, sessione autunnale |
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dc.rights.accessrights |
closedAccess |
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dc.thesis.matricno |
819075 |
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dc.subject.miur |
L-OR/22 LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.subject.language |
GIAPPONESE |
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dc.date.embargoend |
10000-01-01 |
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dc.provenance.upload |
Carlotta Parpinel (819075@stud.unive.it), 2014-10-08 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Luisa Bienati (bienati@unive.it), 2014-10-20 |
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