dc.contributor.advisor |
Lafirenza, Fiorenzo |
it_IT |
dc.contributor.author |
Gallelli, Beatrice <1989> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-10-09 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-12-13T10:19:47Z |
|
dc.date.available |
2016-05-20T11:20:42Z |
|
dc.date.issued |
2014-10-28 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/5551 |
|
dc.description.abstract |
Nel mutato contesto socio-economico, politico e culturale della Cina post-maoista, il linguaggio del discorso politico cinese subisce rapide e profonde trasformazioni: gli slogan usati dal Partito Comunista Cinese tendono a una graduale depoliticizzazione e, in essi, alla retorica marxista-leninista si affiancano sempre più riferimenti al repertorio della cultura tradizionale cinese.
Il “sogno cinese” promosso dall’attuale presidente Xi Jinping è piena espressione di questa tendenza.
Il presente studio si propone di indagare il progetto che si cela dietro questa metafora, così come le motivazioni che soggiacciono all’adozione di un linguaggio e di un universale ideologico che si presentano inusuali per il marxismo-leninismo. Al fine di agevolare la comprensione delle analogie e delle differenze del concetto di “sogno cinese” e della sua retorica rispetto a quelli usati in precedenza, il lavoro si apre con un excursus sulle elaborazioni teoriche promosse dalla dirigenza cinese all’indomani della politica di “riforme e apertura”, per ognuna delle quali sono stati selezionati degli estratti di discorsi. A seguire, muovendo degli importanti contributi di Lakoff e Johnson riguardo le metafore, si propongono l’analisi e l’interpretazione di due discorsi in cui il presidente Xi Jinping espone il concetto di “sogno cinese”. Le metafore riflettono e allo stesso tempo determinano la percezione della realtà, per tale ragione il loro esame rappresenta un apporto significativo all’individuazione degli obiettivi da raggiungere e delle strategie persuasive messe in atto nella Cina di oggi. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Beatrice Gallelli, 2014 |
it_IT |
dc.title |
metafora di una metafora: la retorica del "sogno cinese" |
it_IT |
dc.title.alternative |
|
it_IT |
dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Lingue e istituzioni economiche e giuridiche dell’asia e dell’africa mediterranea |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Scuola in Studi Asiatici e Gestione Aziendale |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2013/2014, sessione autunnale |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
openAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
840453 |
it_IT |
dc.subject.miur |
L-OR/21 LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE |
it_IT |
dc.description.note |
|
it_IT |
dc.degree.discipline |
|
it_IT |
dc.contributor.co-advisor |
|
it_IT |
dc.subject.language |
CINESE |
it_IT |
dc.provenance.upload |
Beatrice Gallelli (840453@stud.unive.it), 2014-10-09 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Fiorenzo Lafirenza (feilong@unive.it), 2014-10-20 |
it_IT |