Abstract:
La forte variazione diagenerica tra maschile e femminile in giapponese non ha un corrispettivo nell'italiano, per questo talvolta la traduzione può essere fallace, soprattutto per la sottotitolazione che richiede regole e prassi precise. Nella nostra dissertazione analizziamo la regolamentazione per una giusta ed efficace sottotitolazione; la variazione diagenerica giapponese e il suo aspetto particolare se utilizzato da parlanti omosessuali, e proporremo traduzioni di sottotitolazione di un audiovisivo significativo