Abstract:
Questa tesi mira ad individuare e descrivere il ruolo dei contesti sociali nei percorsi di formazione di nuove imprese. Nel dibattito più recente l'imprenditorialità viene associata all'innovazione presente in determinati settori, come il settore del web, delle nanotecnologie e delle biotecnologie. Questa tesi mira ad individuare le specificità dei percorsi di imprenditorialità in settori apparentemente maturi ma soggetti a dinamiche di trasformazione che offrono nuove opportunità di business a nuovi operatori. La tesi si concentra in particolare sul settore della moda. L'obiettivo ultimo della tesi è di fornire una lettura del ruolo delle reti sociali a supporto dell'imprenditore e della loro importanza nel convogliare risorse umane, tecnologiche, creative e finanziarie verso un'impresa emergente. Nel primo capitolo verrà analizzato il concetto d'imprenditorialità; il suo sviluppo e la sua evoluzione nonché le varie teorie che hanno contribuito alla diffusione del termine.
Nel secondo capitolo verrà invece analizzata la teoria delle reti sociali e l'importanza del capitale sociale, fondamentali per la realizzazione di un'attività imprenditoriale. Verrà poi illustrato nel terzo capitolo il mondo della moda, con riferimento particolare alla moda italiana, in quanto l'analisi effettuata nella tesi indaga sulla realizzazione di start up appartenenti al mondo della moda italiana.
Il quarto capitolo esplica la tipologia di ricerca effettuata, ovvero una ricerca qualitativa; riportando le interviste effettuate e una loro analisi comparata, che riflette le principali tematiche emerse in relazioni ai temi predominanti, ovvero imprenditorialità e teoria delle reti sociali. In sintesi, questa tesi cercherà di dimostrare come l'imprenditorialità e le reti sociali siano, per una start-up di moda, due variabili fondamentali.