Abstract:
A seguito della politica di apertura, in Cina hanno preso sempre più piede delle correnti di pensiero tipicamente occidentali tra cui le teorie di Foucault, filosofo, psicologo e storico francese che è conosciuto per i suoi studi di genere incentrati sulla sessualità e sul potere del discorso.
Queste teorie sono state riprese dal professore cinese Liu Jianwen e applicate al tema dei translation studies nell’ambito di una conferenza dal titolo “Literature and Translation”. La conclusione a cui è arrivato è che il potere femminile è in grado di indebolire o rafforzare gli elementi femministi di un testo attraverso il processo di traduzione da una lingua di partenza a una di arrivo.
Il mio lavoro è incentrato sull’intervento del professor Liu durante questo meeting e sulla traduzione dello stesso, seguita da un’analisi approfondita in vari ambiti come quello semantico e lessicale.
Per meglio introdurre il lettore nell’argomento ho sentito la necessità di far precedere alla traduzione un’introduzione esplicativa che si concentra nel dettaglio sui due personaggi centrali del testo, l’autore Liu Jianwen e Michel Foucault, e sui due temi che fungono da chiave di lettura per tutto l’articolo: gli studi di genere o gender studies e i translation studies.
Non poteva mancare infine un glossario specialistico diviso per temi chiave che possa rendere più agevole la consultazione della traduzione e fungere da punto di partenza per studi futuri incentrati sugli stessi temi.
Il mio desiderio è che questo lavoro possa presentare, anche se in maniera molto generale, una visione cinese delle teorie traduttive che da anni permeano le dissertazioni accademiche in occidente.