Abstract:
Abstract
Guo Jingming (郭敬明) è oggi uno degli scrittori più giovani, popolari e ricchi della Cina, ma anche uno dei più criticati. La sua popolarità è iniziata nel 2001, quando ha vinto il concorso per giovani scrittori New Concept (新概念作文大赛) ed ora Guo Jingming è nuovamente all’apice del successo grazie alla sua serie di romanzi intitolata Tiny Times (小时代), di cui egli stesso sta producendo le pellicole cinematografiche. Questa tesi, tuttavia, si propone di fornire l’analisi narratologica, la traduzione e il commento traduttologico della stessa, di una parte del primo romanzo di Guo Jingming, Huancheng (幻城). Si tratta di un romanzo fantasy per ragazzi, dapprima pubblicato a puntate sulla rivista MengYa (萌芽), trasformato poi in libro nel 2003. Ad oggi, il romanzo ha venduto più di 1,5 milioni di copie. Tratti caratteristici del romanzo, oltre all’ambientazione fantastica, sono i temi alternativi dell’amore fraterno e del dibattito interiore di un re che non vuole essere re. La traduzione ed il commento si basano sull’applicazione di una macrostrategia traduttiva addomesticante (Venuti), la quale prevede che il testo venga adattato il più possibile allo stile della cultura ricevente, per far si che la lettura risulti piacevole, ma soprattutto scorrevole, in quanto il testo ha fine di intrattenimento e non presenta caratteristiche culturo-specifiche.